MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] ma soggiornò anche a Napoli. Il 26 apr. 1300 Carlo II d'Angiò lo nominò castellano di Manfredonia, dove possedeva case e vigne, con la clausola che i prigionieri e le armi fossero trasportati nel castello di Monte Sant'Angelo e i viveri consegnati a ...
Leggi Tutto
CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] gli affreschi che il C. dipinse intorno al 1550 in un salotto del palazzo Grillo a Genova (piazza delle Vigne n. 3), rappresentanti nel medaglione del soffitto Psiche davanti al concilio degli dei e Figure allegoriche nei triangoli. Appartengono ...
Leggi Tutto
DE GREGORI, Stefano
Giovanni Assereto
Incerte sono le notizie relative alla nascita: il censimento del 1808 lo dice nato nel 1763, ma tace sul luogo; E. Codignola parla, dubitativamente, di Recco (prov. [...] le proteste del clero democratico e del giornale radicale Il Censore. Fu poi economo della collegiata di Nostra Signora delle Vigne, ma probabilmente non era più a Genova nel giugno 1800, quando la breve riconquista austriaca riportò in città il suo ...
Leggi Tutto
BRUSCO, Paolo Gerolamo
Luciana Profumo Müller
Nacque a Savona l'8 giugno 1742 da Giovanni Battista e Anna Maria Romè, fratello di Giacomo Agostino, ingegnere, e di Angelo Stefano, pittore. Dopo una [...] s. Domenico. Nel 1783, probabilmente seguendo il fratello Giacomo, ingegnere, era a Genova, dove, nella chiesa di S. Maria delle Vigne, dipingeva, con un gagliardo colorito, Il transito della Vergine e S. Elena che ritrova la Croce; nella chiesa di ...
Leggi Tutto
CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] di Castellammare che avevano occupato beni della sua Chiesa, ottenne un giudizio in suo favore davanti ad Enrico delle Vigne, maestro castellano di Castellammare e Scafati, al quale l'imperatore Federico II aveva affidato la questione. Nel 1237 il ...
Leggi Tutto
CASAREGGIO (Casareccio, Casaregis, Casaregi, Casaregio), Andrea
Giovanna Terminiello Rotondi
Figlio di una sorella dello scultore Pasquale Bocciardo, nacque a Genova nell'anno 1741. Seguendo una tradizione [...] riforma".
L'Alizeri cita tra le ultime opere dell'artista il completamento del fonte battesimale nella chiesa di Nostra Signora delle Vigne, iniziato qualche decennio prima da D. Parodi, che aveva scolpito una nicchia con il Battesimo di Cristo. Il C ...
Leggi Tutto
COSTANTINO (Cosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Nacque in data non esattamente precisabile da Orzocco Torchitorio giudice di Cagliari - il primo, sul quale ci siano giunte notizie storiche [...] di Marsiglia la basilica cagliaritana di S. Saturno e, in altre località del giudicato, otto chiese, terreni seminativi, vigne, pascoli, interi villaggi con i loro abitanti. A quei monaci accordò, inoltre, numerosi privilegi di carattere economico ...
Leggi Tutto
LUCANI, Francesco
Maria Paola Zanoboni
Figlio di Bartolomeo, nacque verosimilmente a Parma nel primo quarto del XV secolo. Il L. risiedette a Milano dal 1462 circa, a Porta Romana, parrocchia S. Michele [...] e nipote del legum doctor Giacomo, che gli portò in dote 1000 fiorini in contanti e 1300 lire in proprietà (due edifici, due vigne, due campi, un bosco e un prato a Gorgonzola).
All'inizio degli anni Ottanta del XV secolo era forse tornato a Parma ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] recenti, di particolare rilievo, quali Giovanni di Salisbury, Pier Lombardo, San Tommaso d'Aquino, Egidio Romano, Pier delle Vigne, Dante, Petrarca.
Bibl.: F. Novati, Umanisti genovesi del secolo XIV. Bartolomeo di Iacopo, in Giornale Ligustico, XVII ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] evitando ripetizioni ed omettendo il capitolo 112 sulla chiusura delle vigne e degli orti. Tuttavia, a partire dalla prima edizione di jurados de padru o padrargios per la sorveglianza delle vigne, degli orti, dei seminati (lauores), con l'incarico ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...