Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La rivoluzione del moschetto
Gregorio Paolo Motta
Uno stratega ha, indipendentemente dall’epoca in cui vive, il problema di battere il nemico sul campo di battaglia. La tattica da impiegare per ottenere [...] che un vantaggio. Anche la natura del terreno giocò contro le picche. Schierare, per es., reparti di picchieri nelle vigne del Monferrato non era cosa saggia. Inoltre, i moschettieri avevano una flessibilità operativa più elevata. Le picche sparirono ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] di caccia e dei "solacia" regi. Inoltre, concedeva di poter tagliare e prendere le canne dai canneti del Cassaro per le loro vigne, "siccome è da antico tempo consueto" (ibid., p. 237).
Nell'agosto 1253 Corrado IV, in ricompensa della fedeltà e dei ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] parlante, e lo muto parlare
(Jacopo da Lentini, Uno disio d’amore sovente)
(74) Vostro amor è che mi tene in desio
(Pier delle Vigne, Amor in cui desio ed è speranza)
(75) È sì gran tempo che di qua fuggìo
che del contraro son nati li troni
(Cino da ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] IV, 1924, p. 9 ss.; Ch. Picard, Le sculpture antique, II, Parigi 1926, p. 354 ss.; A. Maiuri, Ipogeo funerario di via delle Vigne, in Not. Sc., 1927, p. 325 ss.; Fensterbusch, in Pauly-Wissowa, IV A, 1931, c. 395 ss., s. v. Stuck; E. Wirth, Römische ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] il cantiere di S. Leonardo e intervenire in cantieri aperti in seguito ai danni del bombardamento, come la cappella della Vigne, nell’omonima chiesa, e il palazzo Fieschi Raveschieri Negrone. In quell’anno datò la pala con Gesù ‘Salvator Mundi’ per ...
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Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] il maestro giustiziere e gran parte dei giudici della Magna Curia (Simone ed Enrico di Tocco, Roffredo di San Germano, Pier della Vigna) si siano trattenuti a corte dal luglio 1230 alla fine del 1231, per tutto il periodo, cioè, durante il quale il ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] Gioiosa Ionica (cd. Naniglio), nella zona di Locri, alle ville rustiche di Monasterace-Fontanelle e di Falerna-Pian delle Vigne. Le ville di Nicotera-località Mortelleto e Malvito-Pauciuri è probabile facessero parte di nuclei abitati, di stationes ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] le altre ville della Roma del Cinquecento.
Aveva preso in affitto per il canone annuo di 16 barili di mosto due vigne nei pressi della porta Settimiana che, costruita da Settimio Severo, era stata rifatta dalle fondamenta al tempo di Alessandro VI ...
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capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] dapprima M., in ossequio al proprio credo repubblicano (e alla suggestione del canto XIII dell’Inferno 66, dove Pietro delle Vigne definisce l’invidia «morte comune e de le corti vizio»), afferma che l’ingratitudine si manifesta con maggior forza nei ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] formule che esprimono una teoria dei rapporti fra Imperium e Sacerdotium, e che devono essere senz'altro attribuite a Pier della Vigna. Il 3 dicembre 1232 Federico II scrisse a papa Gregorio IX: "Vi sono due spade, ma nostra madre Chiesa, fonte della ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...