Si dicevano anticamente agrumi gli ortaggi acri al gusto, come cipolle e simili; oggi con questo nome si designano collettivamente le specie coltivate del genere Citrus L., piante della famiglia delle [...] d'Amalfi; allora appunto tanto in Sicilia quanto in Calabria, nella penisola Sorrentina come sul Gargano, si distrussero vigne, oliveti, carrubeti, si dissodarono boschi per sostituirvi la coltura degli agrumi, specialmente del limone; con spirito ...
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Capitale della Romania e capoluogo del distretto d'Ilfov. Situata a 26° 6′12″ E. e 44°25′ 49″ N., a soli 50 km. dal Danubio e dalla Bulgaria, Bucarest sorge a 87 m. d'altezza nella pianura valacca uniforme [...] la vecchia corte è completamente abbandonata dai principi e Alessandro Ipsilanti (v.) fa costruire il nuovo palazzo nelle ricche vigne del monastero del Mihai Voda. Dal 1800 al 1882 Bucarest è teatro di continue guerriglie e rivolte e gli abitanti ...
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HIMĀLAYA (dal sanscrito hima ālaya "dimora delle nevi"; A. T., 93-94)
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Potentissimo arco montuoso che cinge a S. gli altipiani dell'Asia centrale; è il sistema montuoso più elevato [...] e Trebeck (1812-29), di Fraser (1814-15), dei fratelli A. e G. Gerard (1818-23), e più tardi del vigne, del Cunningham, del Thomson, dei fratelli Strachey, uno dei quali, Riccardo, scopriva nel 1848 l'importantissima serie geologica dello Spiti. Nel ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] politico", proporsi di ristabilire le leggi normanne andate in disuso e dettarne altre, incaricando il cancelliere Pier delle Vigne di compilare un codice che comprendesse "non solo le costituzioni da lui ordinate, ma quelle ancora dei re normanni ...
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Lo scavo archeologico. Cenni storici e principi metodologici
Daniele Manacorda
Nel corso dei millenni l'uomo ha sempre modificato il suolo. Per costruire una capanna o una semplice palizzata, per [...] e a Roma il riadattamento dei tracciati stradali, la costruzione di nuovi palazzi e chiese, il riallestimento di giardini e vigne sui colli della città antica imprimono un impulso straordinario alla ricerca nel sottosuolo, tanto dei materiali da ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] : gatti selvatici, molti cani abbandonati dai loro padroni in vacanza, manguste delle Antille, cavalli selvaggi o dingo, vigne o gelsi su terreni tornati incolti, rappresentano altrettanti esempi di ritorno alla vita selvatica; mentre continuano a ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] piovono giustizia e che i cieli dall'alto irrorano" (J.-L.-A. Huillard-Bréholles, Vie et correspondance de Pierre de la Vigne, Paris 1865 [riprod. anast. Aalen 1966], p. 425 n. 107). Costruendo il proprio mito e il proprio culto, Federico tende a ...
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DE CARLO, Giancarlo
Francesco Samassa
De Carlo, Giancarlo (Vincenzo Salvatore)
Unico figlio di Carlo, ingegnere navale nato a Tunisi da genitori siciliani, e di Doralice (Dora) Migliar, nata a Concepción [...] casa Sichirollo al Cavallino (dal 1967), il progetto planivolumetrico del complesso residenziale della Pineta (dal 1967), il Parco delle Vigne (1969), l'autorimessa al Mercatale (dal 1969), la sistemazione dell'Orto dell'Abbondanza (dal 1969), la ...
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e
Riccardo Ambrosini
. 1. È la voce più frequente nelle opere di D., con 8.670 attestazioni, di cui 642 nella Vita Nuova (+ 33 ed), 463 nelle Rime (35 ed; in XCI 28 l'articolo i si elide dopo e: E' [...] quanto quell'arte pesa, poi, pur dopo un augurio, gli chiede: dimmi. In If XIII 76, dopo l'alto giuramento di Pier delle Vigne, il protonotario chiede che " perciò " qualcuno, nel mondo, conforti la memoria sua: e è quasi consecutivo. In Pd VI 140 il ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] .
In seguito, si ebbe la costituzione di quella forte fazione antiviscontea promossa dai Casati, assieme ai Rusconi di Como, ai Vignati di Lodi, ai Confalonieri, ai Cusani, ai Brivio, ai Medici, ai Biraghi, ai Biglia, ai Giussani, di cui parla il ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...