Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE (v. vol. IV, p. 235)
M. C. Betrò
La più famosa delle divinità egiziane è attestata relativamente tardi: la presenza del nome della dea nell'onomastica delle prime [...] di Archeologia (dedicati a P. Barocelli), Torino 1980, pp. 15-20; Ch. Desroches-Noblecourt, Isis-Sothis - le chien, la vigne - et la tradition millénaire, Livre du Centenaire 1880-1980, Il Cairo 1980, pp. 15-24; G. Hölbl, Verherung ägyptischer Götter ...
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ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] documenti, Lucca 1864, p. 154 s.; S. Bongi, Inventario del R. Arch. di Stato di Lucca, IV, Lucca 1888, p. 161; M. Vigne, La banque à Lyon, Lyon 1903, p. 88; Catalogue des Actes de Francois Ier, in Collection des ordonnances des rois de France, VIII ...
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RENO (fr. Rhin; ted. Rhein; A. T., 17-18-19, 20-21, 32-33-34, 44, 53-54-55)
Maurice PARDE'
Carlo ANTONI
Francesco LEMMI
Grande fiume europeo, lungo 1250 km. e con un bacino di circa 170.000 kmq., [...] a sinistra, Taunus a destra). In questo tratto il letto normale, senza restringersi molto, lambisce i versanti assai ripidi, coperti di vigne e coronati da borghi e castelli. Nello stesso tempo, la pendenza aumenta molto: 0,13 m. per km. dal Meno ...
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FRANCESCANESIMO
Mario Niccoli
. Si è spesso osservato che, anche a prescindere dal problema delle fonti francescane (v. francesco, santo), costituiscono grave difficoltà alla comprensione del programma [...] di fronte al volto del Signore e in attesa della sua seconda venuta. Non hanno monasteri, non hanno chiese; non campi, né vigne, né animali; non hanno case, non possessi; non hanno nemmeno ove porre il capo... In essi veramente si è compiuto ciò che ...
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Nacque nel 1445 a Firenze. La prima notizia della sua attività risale al 1470, in cui fece, per il tribunale della Mercanzia, la Fortezza, una delle Virtù che erano state allogate a Pietro del Pollaiolo. [...] caduto in bisogno al declinar della vita, ché anzi aveva acquistato a enfiteusi perpetua un podere con villino e campi coltivati a vigne, a ulivi, a frutta; e anche da vecchio, era in grande stima e sempre operoso. L'oratore dei Gonzaga a Firenze lo ...
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VALCAMONICA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Romolo PUTELLI
È così detta (dai Camuni, popolo reto-ligure che i Romani debellarono con P. Silio sulla fine del sec. I a. C.) la valle dell'Oglio [...] , la media e bassa Valcamonica si adattano naturalmente a una maggiore varietà di colture, facendo posto qua e là, fra vigne e gelseti, ai cereali (soprattutto al mais), mentre sulle pendici domina il castagno, e le alte terrazze si ammantano di ...
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. Pratica agraria diretta ad aggiungere sostanze diverse al terreno per accrescere la produttività delle piante in esso coltivate. La concimazione ha tradizioni antichissime. Praticata largamente, con [...] calce, magnesia e manganese. In passato erano largamente usate nella concimazione dei terreni umiferi e specialmente nei prati, nelle vigne e nei frutteti; ma oggi, sia perché le scorie vengono spesso surrogate con altre ottenute coi processi Martin ...
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MACCHINE GUERRESCHE
Mariano BORGATTI
Plinio FRACCARO
Mariano BORGATTI
Carlo MANGANONI
. Antichità e Medioevo. - Le macchine di uso esclusivamente militare si sogliono classificare in: macchine [...] sono le macchine d'approccio (che, a rigore, escono dalla categoria delle armi) come i mantelletti, i muscoli, i gatti e le vigne; e quelle di assalto propriamente dette come le scale, le sambuche, le elepoli, le gru, i tolleni, ecc. Per il loro uso ...
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PROBO (M. Aurelius Probus)
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano dal 276 al 282 d. C. Nacque a Sirmio il 19 agosto 232 da un Massimo. Manca la necessaria conferma per le notizie secondo le quali, fra [...] comun. di Roma, XX (1892), pp. 87-111; C. Jullian, Histoire de la Gaule, IV, Parigi 1913, pp. 606-615; R. Billiard, La vigne dans l'antiquité, Lione 1913, pp. 88-90, 108; Cl. W. Keyes, The rise of the Equites in the third Century of the Roman Empire ...
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CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] ; di particolare rilievo, oltre alla figura acefala dell'imperatore seduto e classicamente paludato, i busti di Taddeo da Sessa e Pier delle Vigne, un frammento di leone, la testa di Zeus e quella della c.d. Capua fidelis, opere tutte sottese da un ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...