La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] , imitata per la prima volta in un volgare italiano, e della cultura giuridica bolognese (i dotti della corte, da Pier delle Vigne a Roffredo di Benevento e Taddeo di Sessa, avevano studiato a Bologna); e poi, entro un orizzonte molto più vasto, la ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] Agrigento, ove "gli uomini della contrada non osavano uscire dalle 'terre' nelle quali abitavano per andare nei campi o nelle vigne, per paura dei saraceni e anche dei cristiani, né il vescovo di Agrigento o i suoi procuratori osavano andare per la ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] ma soggiornò anche a Napoli. Il 26 apr. 1300 Carlo II d'Angiò lo nominò castellano di Manfredonia, dove possedeva case e vigne, con la clausola che i prigionieri e le armi fossero trasportati nel castello di Monte Sant'Angelo e i viveri consegnati a ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] gli affreschi che il C. dipinse intorno al 1550 in un salotto del palazzo Grillo a Genova (piazza delle Vigne n. 3), rappresentanti nel medaglione del soffitto Psiche davanti al concilio degli dei e Figure allegoriche nei triangoli. Appartengono ...
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MOCHI, Prospero
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra il 1492 e il 1493 da Sansonetto di Giovanni Paolo, «candelottaro», e da una certa Orsolina.
È probabile che i genitori non fossero sposati, perché [...] Scriptoria del registro delle bolle e del Clericato del registro.
Altre sue fonti di reddito furono la compravendita di case, vigne e botteghe e l’introito delle relative pigioni, il prestito su interesse, che avveniva in modo più o meno mascherato ...
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MAZZA, Mario
Vincenzo Schirripa
– Nacque a Genova, il 7 giugno 1882, da Alfonso, tipografo, e da Maria Nicora.
Primogenito di sette figli, studiò nella sua città presso il ginnasio Andrea Doria e l’istituto [...] locale di averne compromesso il carattere apolitico, egli diede alla nuova Gioiosa, sorta presso il chiostro delle Vigne, caratteri esplicitamente ispirati allo scautismo.
Dal nuovo corso della Juventus juvat scaturì l’organizzazione dei Ragazzi ...
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attendere
Emilio Pasquini
Due significati fondamentali caratterizzano anche in D., come in tutta la lingua antica, l'uso di questo verbo; e il primo ha finito poi per soppiantare il secondo, anche se [...] X 62 colui [Virgilio] ch'attende là, per qui mi mena; ancora Virgilio pensoso nel silenzio seguito al discorso di Pier delle Vigne, Un poco attese, e poi "Da ch'el si tace", / disse... (XIII 79), dove pare quanto meno stonata la chiosa " far silenzio ...
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DE GREGORI, Stefano
Giovanni Assereto
Incerte sono le notizie relative alla nascita: il censimento del 1808 lo dice nato nel 1763, ma tace sul luogo; E. Codignola parla, dubitativamente, di Recco (prov. [...] le proteste del clero democratico e del giornale radicale Il Censore. Fu poi economo della collegiata di Nostra Signora delle Vigne, ma probabilmente non era più a Genova nel giugno 1800, quando la breve riconquista austriaca riportò in città il suo ...
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BRUSCO, Paolo Gerolamo
Luciana Profumo Müller
Nacque a Savona l'8 giugno 1742 da Giovanni Battista e Anna Maria Romè, fratello di Giacomo Agostino, ingegnere, e di Angelo Stefano, pittore. Dopo una [...] s. Domenico. Nel 1783, probabilmente seguendo il fratello Giacomo, ingegnere, era a Genova, dove, nella chiesa di S. Maria delle Vigne, dipingeva, con un gagliardo colorito, Il transito della Vergine e S. Elena che ritrova la Croce; nella chiesa di ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] di Castellammare che avevano occupato beni della sua Chiesa, ottenne un giudizio in suo favore davanti ad Enrico delle Vigne, maestro castellano di Castellammare e Scafati, al quale l'imperatore Federico II aveva affidato la questione. Nel 1237 il ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...