IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] . 56-60; D. Bianchi, J. d'A., in Nuovi Studi medievali, I (1923), pp. 138-143; A. De Stefano, La disgrazia di Pier delle Vigne, in Athenaeum, n.s., II (1924), pp. 188-195; A.A. Michieli, Il Milione di Marco Polo e un cronista del 1300, in LaGeografia ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] un suo intenso commercio per acquisto di terre e di case (1299, 1310, 1323), di granai, di prati a pascolo e vigne, oltre che di terre in usufrutto (1302, 1307, 1308, 1309 ed ancora nel 1310), sappiamo che si occupava personalmente dei suoi ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] l'arcivescovo di Genova, Giovanni Lercari, chiese di nominare proprio coadiutore il prevosto della chiesa di Nostra Signora delle Vigne G. B. Lambruschini, che era il più agguerrito esponente del clero tradizionalista. A questa intenzione il "piccolo ...
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PICCAMIGLIO, Giovanni
Enrico Basso
PICCAMIGLIO, Giovanni. – Nacque a Genova in data imprecisata, presumibilmente tra il 1410 e il 1420. Come risulta da un atto del notaio Antonio Fazio (ASGe, Notai [...] , dove aveva acquistato e fatto ristrutturare una villa rustica, riportandone in produzione gli annessi terreni agricoli e le vigne.
Secondo le consuetudini genovesi dell’epoca, la sua attività professionale di mercante iniziò con un periodo di ...
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CETTOLIN, Santo
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Conegliano (Treviso) il 7 aprile del 1858, da Vincenzo e Maria Longo. Nel 1879 si diplomava al corso superiore della R. Scuola di viticoltura [...] rurali sarde dall'usura, deprecandone la decadenza e sostenendone l'utilità. Egli suggerì di estenderne la competenza alle vigne, agli oliveti, agli agrumeti, ai mandorli, all'allevamento del bestiame e alla costituzione di prati stabili, così da ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] circostanze (si adoperarono con trattative sia una legazione inviata da Urbano VI, composta dal cardinale Nicola Caracciolo, Raimondo delle Vigne da Capua, Domenico Zavaglia vescovo di Nizza e Simone di Lopa vescovo di Molfetta, sia il Comune di Zara ...
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CAPPELLO, Andrea
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 18 sett. 1650, primogenito di Giovanni (1617-1675) di Andrea di Lorenzo e di Paolina di Gabriele Cornaro. Da non confondere quindi coi contemporanei [...] oltre che al contrabbando, elimina "gl'abusi invalsi nei baloardi delle mura di questa città... coltivati in forma d'horti e vigne private", tali da offrire così facile "ingresso per le stradde coperte delle piazze basse"; fa "recidere le viti et gl ...
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ARIMONDI, Bernardo
Geo Pistarino
Canonista, originario di Parma arcidiacono della Chiesa narbonese, quindi rettore in temporalibus della Marca anconitana. Si trovava presso la Curia romana quando, tra [...] vertente tra i frati predicatori, i frati minori i canonici della cattedrale ed i canonici di Santa Maria delle Vigne per alcuni diritti parrocchiali; l'approvazione, nel 1278, dei nuovi statuti del capitolo di San Lorenzo; la concessione, il ...
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BIRAGO, Ignazio Renato Camillo
Nino Carboneri
Figlio di Enrico Secondo Lorenzo Birago, marchese di Candia, e di Vittoria Claudia Doria del Maro, nacque a Torino il 13 settembre 1721. Il 2 gennaio 1745 [...] .: O. Derossi,Nuova guida per la città di Torino, Torino 1781, pp. 87, 111, 162, 197; A. Grossi,Guida alle cascine e vigne del territorio di Torino e suoi contorni, I, Torino 1790, pp. 7 ss.; G. Casalis,Diz. stor., statistico,commer. degli Stati di ...
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augurio, Formule di
Francesco Tateo
, Le forme di augurio ricorrono in D. soprattutto nella Commedia e sono in gran parte in relazione col dialogo fra i viandanti e le anime dell'aldilà. Si tratta generalmente [...] ironico : se l'unghia ti basti / etternalmente a cotesto lavoro (If XXIX 89). Più pietoso l'augurio di Virgilio a Pier delle Vigne (Se l'om ti faccia / liberamente ciò che 'l tuo dir priega, XIII 85), e tuttavia legato all'astuzia con cui il ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...