ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] Due Segnature e di vicelegato di Bologna, con le rendite cospicue delle abbazie di S. Giovanni di Vertema e di S. Giovanni delle Vigne, nelle diocesi di Como e di Lodi.
Quale vicelegato, l'A. trascorse sei anni a Bologna, e la sua improvvisa rinuncia ...
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Nome di alcuni santi e beati: 1. Domenico di Guzmán, santo. Fondatore dell'ordine dei Domenicani (Caleruega, Vecchia Castiglia, 1170 - Bologna 1221). Studiò filosofia e teologia nell'università di Palencia [...] Nel corso del secondo capitolo generale a Bologna, si ammalò e morì e fu sepolto nella chiesa di S. Nicolò delle Vigne, poi divenuta basilica di S. Domenico. Canonizzato (1234) da Gregorio IX, il suo corpo fu traslato nell'attuale sarcofago, nel 1267 ...
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Regione della Francia nord-orientale. Se i limiti storici della Champagne sono variati nel corso dei secoli (v. oltre) la denominazione si riferisce ad una regione che geograficamente possiede un'individualità [...] nello stesso dipartimento 1.182.700 ql. di grano; 943.800 ql. di avena). La costa terziaria è la zona delle vigne che nel 1924 ricoprivano 7780 ettari.
L'allevamento degli ovini ha fatto sorgere nel Medioevo l'industria della lana, localizzata oggi a ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] Goethe e soprattutto di Schiller (pubbl. sulla Rivista contemporanea, VII [1859], 19, pp. 208-273); la tragedia Pier delle Vigne (1869), messa in scena dalla compagnia di E. Rossi al teatro Gerbino di Torino nel dicembre '60; la tragedia Crescenzio ...
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HUILLARD-BRÉHOLLES, JEAN-LOUIS-ALPHONSE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque nel 1817 da Alphonse-Charles-Marie-Nicolas e da Elisabeth-Josephine Tonus a Parigi dove verosimilmente compì i suoi primi studi [...] con la pubblicazione di una biografia (e delle lettere) di Pier della Vigna comparsa nel 1865. Sei anni più tardi, il 23 marzo 1871, H Luynes, ivi 1856; Vie et correspondance de Pierre de la Vigne, Ministre de l'Empereur Frédéric II, avec une étude ...
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FREGOSO (Campofregoso), Domenico
Giustina Olgiati
Nato presumibilmente a Genova intorno al 1325 da Orlando (Rolando) e da una Manfredina di cui si ignora il casato, fu il primo tra i membri della sua [...] di un nuovo gravame fiscale sul sale, i due vicari riunirono il popolo a consiglio nella chiesa di S. Maria delle Vigne, quindi marciarono contro il palazzo ducale. Gabriele Adorno, dopo un vano tentativo di chiamare in soccorso il popolo, si diede ...
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THEODOLI, Mario
Fabrizio Biferali
– Nacque a Roma nel 1601 da Theodolo, primo marchese di San Vito, e da Flavia Fani, appartenente a una facoltosa famiglia patrizia di Tuscania.
Il casato romagnolo [...] Fontana Candida e Montagnana, di Subiaco, quali Cicigliano e Pisciano, a ovest dell’Urbe, quali Acquafredda e Bravi, ma anche ampie vigne suburbane fuori porta S. Sebastiano, porta Pia e porta del Popolo (Solinas, 2007, pp. 135 s., 158, nota 3).
Nell ...
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CARPANI, Melchiorre
Marica Milanesi
Nacque a Lodi nel 1726, e nel 1744 professò i voti nella Congregazione regolare di S. Paolo, detta dei barnabiti. Nel 1764 si offrì volontario per recarsi in Birmania, [...] sua opera di evangelizzazione.
Nel 1775 il C. tornò a Lodi, come proposto del collegio barnabitico di S. Giovanni delle Vigne; fu in seguito direttore spirituale delle angeliche di Milano. Di una sua missione a Vienna (15 agosto-15 novembre 1780 ...
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Con questo nome, che affiancò dalla seconda metà del 12° sec. quello più antico di clerici vagantes, si indicarono quei chierici e monaci, uomini di chiesa e insieme di scuola, che erano portati ad abbandonare [...] tardi, come il canto Vinum dulce gloriosum di Morando da Padova e la satira contro il clero Vehementi nimium di Pier delle Vigne. La novità di alcuni temi di questo tipo di poesia si accompagnò, ravvivandosi, a nuovi schemi metrici: si sostituì alla ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] , grande appassionato di teatro. Possedeva, nel suo palazzo di strada Balbi, la sala del Falcone, e acquistò anche il teatro delle Vigne e quello di S.Agostino: di quest'ultimo, a partire dal 1770, sarà lo stesso D. a curare la ristrutturazione fino ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...