Villa Giulia 43.800, Pittore di
Ceramografo falisco di coppe a figure rosse appartenenti al periodo iniziale che presenta la parte interna delle figure disegnata con la linea a rilievo.
Il Beazley, al [...] nucleo principale che si raggruppa intorno alla coppa 43.800 da Vignanello, ora a Villa Giulia, aggiunge 15 coppe. Di solito la scena centrale, per lo più con figure del repertorio dionisiaco ed atletico, è incorniciata da un meandro alternato con ...
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Villa Giulia 43.969, Pittore di
P. Bocci
Ceramografo falisco, della tecnica a figure rosse, del gruppo di vasi attribuiti alla fabbrica di Falerii. Appartiene al primo periodo della produzione falisca, [...] in quanto usa ancora la linea a rilievo.
Gli si attribuiscono anche lo stàmnos 43.970 a Villa Giulia, proveniente da Vignanello, lo skỳphos Berkeley 8990 e forse il frammento Tubinga F 15, con satiri, dello stesso tipo degli altri suoi vasi.
Bibl.: J ...
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BERKELEY-HYDRIA, Pittore della
P. Bocci
Ceramografo che prende il nome dalla hydrìa Berkeley 8984, forse proveniente da Narce, con figure di satiri e menadi. Sono usate le linee a rilievo, anche se [...] poco che appartiene alla produzione falisca a figure rosse della prima metà del IV sec. a. C. Al medesimo pittore si attribuisce pure una coppa da Vignanello: la 43791 del Museo di Villa Giulia a Roma.
Bibl.: J. D. Beazley, Etr. Vase-paint., p. 101. ...
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Popolo dell’Etruria meridionale, fra i Monti Cimini e il Tevere, assoggettato da Roma nel 3° sec. a.C. Loro città capoluogo era Falerii, corrispondente alla moderna Civita Castellana. Esisteva già nella [...] da Falerii. Dalla prima metà dell’8° sec. a.C. si distinguono altri centri di limitata estensione (Nepi, Corchiano, Vignanello). Il riferimento alla cultura etrusca-tiberina appare costante nelle prime tombe a incinerazione, poi sviluppate nel tipo a ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Falisci
Mauro Cristofani
I falisci
Gente dell’Italia preromana (gr. Φαλίσκοι; lat. Falisci) che occupava una zona poco estesa del Lazio, costituita da pianori tufacei [...] altri centri di limitata estensione: a ovest di Falerii, Nepi (15 ha ca.), a nord Corchiano (10 ha ca.) e Vignanello (4,5 ha ca.), tutti posti su speroni rocciosi difesi naturalmente.
Falerii, in posizione centrale e collegata con i traffici tiberini ...
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TUSCANICO, Stile
L. Vlad Borrelli
Per analogia con altre definizioni (v. attico, corinzio, ecc. stile) dovrebbe essere lo stile caratteristico dei Tuscanici, cioè degli Etruschi (Varro, De ling. Lat., [...] nel Museo Archeologico di Firenze, la colonna del grande tùmulo di Vulci detto la Cucumella, quelle di Blera e di Vignanello, le colonne dipinte della Tomba delle Leonesse a Tarquinia (VI-V sec. a. C.). Successivamente si hanno esempi più frequenti ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] di luoghi resi sacri dalla funzione cimiteriale (Castel Sant'Elia, S. Leonardo; Civita Castellana, S. Cesareo e S. Selmo; Vignanello, S. Lorenzo), favorito dalla natura del suolo, o in grotte naturali (Sant'Oreste, S. Romana sul monte Soratte), si ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] . Scavi, 1911, p. 299 ss., e in Boll. d'Arte, 1925-26, p. 278, figg. 6, 8, 13. A. di Cannatello, di Marzabotto e di Vignanello: Mon. Ant. Lincei, I, 1892, c. 258 ss. e XVIII, 1907, c. 460 ss. Per il periodo cretese-miceneo: M. P. Nilsson, The Minoan ...
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GRANULAZIONE
G. Becatti
Tecnica usata nell'oreficeria antica e consistente in una decorazione di minuscoli grani sferici aurei saldati fra loro e su una superficie di lamina d'oro, a formare sia un [...] degli orecchini etruschi a baule, quelli a rosetta discoidale, i vaghi delle collane, i pendagli: fra questi uno da Vignanello con Sileno, sdraiato, sbalzato mostra tutto il fondo finemente granulato su cui spicca la figura con senso coloristico pari ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] ). Secondo lo stesso principio museografico sono esposti i materiali provenienti dal territorio falisco (Capena, Narce, Vignanello, Falerii Veteres, ecc.) e da quello sud-laziale (Tivoli, Segni, Satricum, Palestrina, ecc.), nonché - seppure ...
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