FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] dotato di poteri più ampi, allo scopo di intensificare la vigilanza e la lotta al dilagare del lusso, in obbedienza al sua fama di patrizio sperimentato e irreprensibile. Della sua vita privata e del suo patrimonio non sappiamo molto e non disponiamo ...
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MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] ). Al medesimo clima culturale appartiene anche il gruppo in collezione privata con Frisso che si accinge a sacrificare l'ariete dal vello residenza di Oranienbaum: di queste la Clemenza e la Vigilanza si trovano oggi nel parco di Gatčina; mentre il ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] dai funzionari borbonici. Nominato componente della Commissione di vigilanza sanitaria, istituita il 7 luglio dall'intendente del costituzione del 1812.
Il 13 aprile partecipò alla riunione privata tenuta in casa di Ruggiero Settimo, nella quale M. ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] Carracci con il dipinto a monocromo Lo Studio e la Vigilanza che percuotono l'Invidia; di quest'opera, perduta, rimane figli e la lunetta con S. Francesco e l'angelo ora in collezione privata (Milantoni, pp. 181 n. 226, 176 n. 220).
Al catalogo ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] della regina di Polonia, il quale indirizza allo scrittore una lettera privata.
La data della sua morte deve essere posta entro il 1544 alla sincerità degli accenti si unisce una non disprezzabile vigilanza formale. Ma, nel complesso, i versi del C ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] sia stato rimosso dall'ufficio per non aver vigilato con la dovuta attenzione su alcune frodi commesse XVII al XIX secolo, Bologna 1963, ad ind.; L. Palermo, Ricchezza privata e debito pubblico nello Stato della Chiesa durante il XVI secolo, in ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] di cui si conservano le lastre e disegni preparatori in collezione privata a Roma, uscirono solo dieci tavole, probabilmente per ragioni di Piacere e dello Studio e dell'Ozio e della Vigilanza alle opposte estremità.
Intorno al 1840 modellò in ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] corrispondenza col cardinale ci fornisce notizie anche sulla vita privata del D.: egli doveva condurla più da gentiluomo che nordica (Lettere artist., VI, c. 34).
Nonostante la vigilanza degli "officiali dell'inquisizione sopra i contrabandi", che in ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] dall'aprile 1848 e poi membro del comitato di vigilanza politica. Rioccupata in giugno la città dagli Austriaci, sospetto politico: ricevette soltanto la patente provvisoria di docente privato in patologia e materia medica e si adoperò a recuperare ...
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PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] società italiane per azioni) e nel 1916 entrò nel comitato di vigilanza della sede di Napoli del Banco di Roma.
Ancora, dal 1919 chiesa dei Pellegrini a Napoli, in forma semplice e privata, proprio secondo le sue volontà. Venne seppellito a Cerignola ...
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vigilanza
s. f. [dal lat. vigilantia, der. di vigilare]. – 1. Il fatto di esser vigilante, di comportarsi e agire con grande circospezione e attenzione: usare v.; è necessaria la massima v.: la situazione è grave. 2. Più spesso, l’azione,...
vigilare
v. intr. e tr. [dal lat. vigilare, der. di vigil -ĭlis «vigile»] (io vìgilo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. letter. Vegliare, stare sveglio: vigilate Così sempre, o miei figli, e non si lasci Niun dal sonno allacciar (V. Monti);...