FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] ). Nominato il 30 aprile membro della commissione di vigilanza alle difese cittadine, non prese direttamente parte ai maggio 1853, di sovrintendere anche, in via provvisoria, all'edilizia privata.
Si presentò così al F. l'occasione per riproporre i ...
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LANFREDINI, Alessandro
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 1° nov. 1823 da Tommaso, "magnano" (artigiano in minuti lavori in ferro) e Teresa Muschiora Silli. Nel 1838 venne ammesso all'Accademia di [...] 'annessa pinacoteca e di ispettore della commissione per la vigilanza e la conservazione degli oggetti d'arte in Toscana continuò a risiedere in città occupato in attività pubbliche e private.
Dal 1881 al 1891 fu membro della Commissione conservatrice ...
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COMBI, Enrico
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 28 apr. 1832 da Giuseppe e Maria Pirola. Compiuti gli studi alla facoltà di matematica in Pavia, s'iscrisse all'Accademia di Brera e passò, per il tirocinio [...] le più ambiziose realizzazioni cittadine nel campo dell'edilizia privata; il palazzo di cui fu autore il C. Dugnani.
Negli stessi anni l'architetto risulta inserito nelle commissioni di vigilanza ai restauri dì S. Ambrogio e di S. Vincenzo in Prato ...
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vigilanza
s. f. [dal lat. vigilantia, der. di vigilare]. – 1. Il fatto di esser vigilante, di comportarsi e agire con grande circospezione e attenzione: usare v.; è necessaria la massima v.: la situazione è grave. 2. Più spesso, l’azione,...
vigilare
v. intr. e tr. [dal lat. vigilare, der. di vigil -ĭlis «vigile»] (io vìgilo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. letter. Vegliare, stare sveglio: vigilate Così sempre, o miei figli, e non si lasci Niun dal sonno allacciar (V. Monti);...