BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] alla crescente disattenzione e dimenticanza delle cose soprannaturali nel costume pubblico e privato. Raccomandava ai vescovi di procedere alla scelta dei predicatori con somma vigilanza e adottando i criteri della santità di vita e dell'abbondanza ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] Mainardi per omicidio volontario, sequestro di persona, violenza privata e abuso di autorità, e il 14 settembre il interrogatorio ultimato, di impartire le opportune disposizioni per la vigilanza e la custodia del fermato» (Divisione personale, 27 ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] ritorno alla professione, che però risentì della vigilanza cui venne sottoposto, fino all'arresto 1968), ed a venti anni, il 16-17 marzo 1977. Cfr. inoltre Archivio privato del C., conservato a Roma dal figlio avv. Dante; Pisa, Archivio della Domus ...
Leggi Tutto
ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] i Conservatori della città alla resa; ma la vigilanza di Francesco Guicciardini, commissario papale, impedì ogni tentativo ma Carlo V gli ottenne salvacondotto per recarsi a Bologna in forma privata (2 maggio 1530); si fece dare Modena in pegno e ...
Leggi Tutto
CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] rami secondari poco frequentati o alla loro restituzione all'iniziativa privata. Fra le realizzazioni avviate o portate a termine è a proporre i nomi dei componenti del comitato di vigilanza (tutti accettati da Mussolini, salvo Toscanini al quale ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] il metodo del totalizzatore (Dell’ammontare probabile della ricchezza privata in Italia, Roma 1884). Nel 1885 ebbe la sua ex presidente della Cirio anch’egli deputato, compiti di vigilanza su un progetto franco-italiano volto a fondare una banca ...
Leggi Tutto
FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] secondo cui il problema dovesse essere risolto in forma privata, senza alcuna pubblicità. Il F., naturalmente, negò la sera stessa. A Milano trascorse gli ultimi anni, sotto la vigilanza della polizia e con la compagnia di pochi amici.
Attaccato nel ...
Leggi Tutto
BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] indigeni, che per il B. doveva favorire l'iniziativa privata e giovare alle casse dello Stato, mentre per il pressanti richieste di aiuti del Baratieri. Così, alla vigilia del conflitto, le possibilità militari italiane erano relativamente modeste ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] sincero e allietato dalla nascita di sei figli.
Serenità privata non duratura però, ché C. dovrà piangere via 1918-1920), pp. 153-175; Id., Mantova e Monferrato… alla vigilia della guerra per la successione…, Mantova 1966, passim;Id., Ferdinando ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] della canapa greggia.
Dopo aver frequentato la scuola elementare privata del maestro A. Ancona, nel 1850-51 passò al economia forestale, di istruzione industriale e professionale, di vigilanza sulle società commerciali e sugli istituti di credito, ...
Leggi Tutto
vigilanza
s. f. [dal lat. vigilantia, der. di vigilare]. – 1. Il fatto di esser vigilante, di comportarsi e agire con grande circospezione e attenzione: usare v.; è necessaria la massima v.: la situazione è grave. 2. Più spesso, l’azione,...
vigilare
v. intr. e tr. [dal lat. vigilare, der. di vigil -ĭlis «vigile»] (io vìgilo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. letter. Vegliare, stare sveglio: vigilate Così sempre, o miei figli, e non si lasci Niun dal sonno allacciar (V. Monti);...