L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] soprattutto i romanzi, finiscono sotto l’occhio vigile dei cattolici, che tentano di arginare la p. 2.
47 G. Vincent, I cattolici: l’immaginario e il peccato, in La vita privata. Il Novecento, a cura di P. Aries, G. Duby, Roma-Bari 1988, pp. 221- ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] quadro e in un sigillo del quale, nel 1545, non volle privarsi nemmeno per prestarlo a P. Giovio, collezionista di ritratti di uomini e l'esordio sulla scena politica giunsero dunque proprio alla vigilia del sacco di Roma e il G., allora in visita ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] corrispondente, nel disbrigo degli incarichi affidatigli, una vigilanza e uno zelo ancora più scrupolosi. L'anno p. 173; L. Campana, Monsignor Giovanni Della Casa e i suoi tempi. Vita privata, in Studi storici, XVII (1908), pp. 381-606; L. von Pastor, ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] 1527 ad Ancona per i tipi di B. Vercellense, alla vigilia del capitolo provinciale di Massaccio.
In quest'opera, redatta con dei misteri della vita di Cristo, alla preghiera liturgica e privata e alla vita del lavoro, il quale tuttavia non deve ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] lo stesso imperatore. A causa della stretta vigilanza della legazione francese, Torino non si mostrò F. Mancini et al., I teatri del Veneto. Venezia e il suo territorio. Imprese private e teatri sociali, I, 2, Venezia 1996, pp. 63-67; M. Mattarozzi, ...
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GATTORNO, Rosa
Marina Caffiero
Nacque a Genova il 14 ag. 1831 da Francesco, commerciante di famiglia agiata originaria di Sturla, e da Adelaide Campanella, giovane vedova genovese già madre di una bambina. [...] Secondogenita di sei figli, ricevette in casa un'accurata istruzione privata sotto la vigilanza della madre che le trasmise un'accesa religiosità, rivolta, oltre che alla preghiera e alle devozioni - in particolare, per s. Anna -, all'apostolato ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] nel coro, e giungere all'abolizione della proprietà privata, all'amministrazione controllata, al mantenimento della clausura per le sue prediche eretiche; in Francia esercitò severa vigilanza attraverso suoi commissari.
Nel maggio 1545 l'A. giunse ...
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vigilanza
s. f. [dal lat. vigilantia, der. di vigilare]. – 1. Il fatto di esser vigilante, di comportarsi e agire con grande circospezione e attenzione: usare v.; è necessaria la massima v.: la situazione è grave. 2. Più spesso, l’azione,...
vigilare
v. intr. e tr. [dal lat. vigilare, der. di vigil -ĭlis «vigile»] (io vìgilo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. letter. Vegliare, stare sveglio: vigilate Così sempre, o miei figli, e non si lasci Niun dal sonno allacciar (V. Monti);...