MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] ). Al medesimo clima culturale appartiene anche il gruppo in collezione privata con Frisso che si accinge a sacrificare l'ariete dal vello residenza di Oranienbaum: di queste la Clemenza e la Vigilanza si trovano oggi nel parco di Gatčina; mentre il ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] dai funzionari borbonici. Nominato componente della Commissione di vigilanza sanitaria, istituita il 7 luglio dall'intendente del costituzione del 1812.
Il 13 aprile partecipò alla riunione privata tenuta in casa di Ruggiero Settimo, nella quale M. ...
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MISURI, Alfredo
Mauro Canali
– Nacque a Perugia, il 17 maggio 1886, da Giovanni e da Stella Benda, in una famiglia di proprietari terrieri.
Dopo la laurea in scienze naturali, nel 1913 il M. divenne [...] l’opera di alcuni fiduciari dell’Opera vigilanza repressione antifascista (OVRA), che periodicamente registrarono , raccogliendo appena 29 voti di preferenza.
In seguito si ritirò a vita privata.
Il M. morì a Roma il 18 luglio 1951.
Tra gli scritti ...
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MOLÈ, Enrico
Andrea Di Stefano
– Nacque a Catanzaro il 7 ott. 1889 da Francesco, avvocato del foro libero, e da Elisa Doria, discendente da un ramo cadetto dei Doria di Genova.
Di famiglia altoborghese [...] la composizione del Senato della Repubblica.
Ritiratosi a vita privata al termine della III legislatura, il 2 ott. , s.l. 1960; Discorsi di Zoli, Roma 1961; La Calabria alla vigilia dell’Unità, s.l. 1961; Crisi o evoluzione dell’eloquenza forense?, s ...
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RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa
Fabrizio Rossi
RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa. – Nacque a Roma il 30 gennaio 1837, quarto degli otto figli di Bartolomeo, del ramo romano della [...] e nel 1897, anche come componente della giunta di Vigilanza, sul ritardo nel completamento dei muraglioni.
Come consigliere de Mérode, un accordo quasi inevitabile tra la «speculazione privata e le esigenze dello sviluppo della città» (M. Tafuri ...
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RICCARDI, Giulio Cesare
Pierpaolo Piergentili
RICCARDI, Giulio Cesare. – Nato a Fondi tra il 1550 e il 1552 da Francesco di Alessandro dei marchesi di Ripa, ebbe quattro fratelli: Alessandro, vescovo [...] ordini sacri. E anche se i presuli iniziavano ora a vigilare nelle diocesi di Saluzzo e Vercelli la situazione rimaneva critica, vuoi in loco avrebbe contribuito a contrastare la propaganda valdese, privata – dopo gli accordi di Vervins del 2 maggio ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] Carracci con il dipinto a monocromo Lo Studio e la Vigilanza che percuotono l'Invidia; di quest'opera, perduta, rimane figli e la lunetta con S. Francesco e l'angelo ora in collezione privata (Milantoni, pp. 181 n. 226, 176 n. 220).
Al catalogo ...
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Comunicazione sociale
Alberto Vespaziani
Con la legge n. 106/2016 il Parlamento ha delegato al Governo la potestà normativa di riordino e riforma del Terzo Settore, con conseguenze sulla comunicazione [...] registro unico del Terzo Settore e la funzione di vigilanza affidata al Ministero del lavoro. Molto importante anche la definizione offerta dell’impresa sociale come di un’«organizzazione privata che svolge attività di interesse generale e destina i ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] della regina di Polonia, il quale indirizza allo scrittore una lettera privata.
La data della sua morte deve essere posta entro il 1544 alla sincerità degli accenti si unisce una non disprezzabile vigilanza formale. Ma, nel complesso, i versi del C ...
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NARDUCCI, Enrico
Maria Giuseppina Cerri
– Nacque a Roma il 12 novembre 1832 da Domenico Antonio e da Enrichetta Fioroni.
Studente al Collegio Romano, nel 1848 fu cadetto di fanteria del Governo provvisorio; [...] alla commissione governativa per le biblioteche istituita per la vigilanza sugli istituti romani: in dieci mesi ne visitò 43 incaricato del riordino, lo accusò di privilegiare l’attività privata, d’illeciti negli acquisti e di concussione sulla ...
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vigilanza
s. f. [dal lat. vigilantia, der. di vigilare]. – 1. Il fatto di esser vigilante, di comportarsi e agire con grande circospezione e attenzione: usare v.; è necessaria la massima v.: la situazione è grave. 2. Più spesso, l’azione,...
vigilare
v. intr. e tr. [dal lat. vigilare, der. di vigil -ĭlis «vigile»] (io vìgilo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. letter. Vegliare, stare sveglio: vigilate Così sempre, o miei figli, e non si lasci Niun dal sonno allacciar (V. Monti);...