CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] Carlo VI di un impegno e di una vigilanza assidui sul versante orientale, pronta ad unire le L. Andruzzi, Orazione in lode di... A. C..., Bologna 1720; Relazione della privata e pubblica comparsa fatta in Roma... da A. C., Roma 1721; A. Zeno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Indebolita dalla sconfitta militare e dai disordini interni, la monarchia deve concedere [...] 1133-1189) e di Eleonora di Aquitania (1122 ca.-1204), privo di appannaggi, toglie la Bretagna al nipote Arturo, figlio di Parlamento, che sottopone Riccardo a un Consiglio di vigilanza. Il Parlamento interviene anche nella scelta dei ministri ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’. – Nacque a Firenze il 1° ag. 1599, quinto figlio maschio del granduca Ferdinando I e di Cristina di Lorena. Dopo un primo battesimo impartito privatamente, fu [...] Rinuccini. Sempre al Volterrano commissionò l’affresco La Vigilanza e il Sonno, nella volta di uno dei 454; G.V. Parigino, Il tesoro del principe. Funzione pubblica e privata del patrimonio della famiglia Medici nel Cinquecento, Firenze 1999, pp. 176 ...
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CAVALIERI, Enea
Michele Fatica
Nacque a Ferrara nel 1848 da Pacifico e da Anna Anau, di cospicua famiglia di sentimenti liberali. Compiuti gli studi secondari a Firenze, s’iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] tali insidie il C. reagì non solo raddoppiando la vigilanza, promuovendo una serie di iniziative per educare la popolazione in cui egli credeva: l’onesta laboriosità, la proprietà privata, il risparmio, l’associazionismo. A tale scopo fondò asili ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] nel ministero delle Finanze si attribuisse "generalmente alla sua fermezza e vigilanza il salvamento di molta pecunia dello Stato" (Benevello, p. 12).
Ritiratosi forzatamente a vita privata, il D. si dedicò con grande impegno all'incisione e alla ...
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FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] di natura militare, consistenti in una discreta vigilanza della flotta napoletana tuttora agli ordini del duca 81-98, 100; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. 383 s., 389, 392 s., 397; A. Jutronić, Split ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] infatti, egli vi si era dedicato e in forma privata aveva tradotto alcune epistole di Seneca a Lucilio. ricorse all'ufficiale della Mercanzia, Sacco da Perugia, preposto alla vigilanza sulle strade, per esigere il diritto di rappresaglia, che gli ...
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CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Il giovane C., mandato [...] - attentati rimasti peraltro infruttuosi grazie alla vigilanza dei Sammarinesi e all'appoggio a questi avvenuta nel giro degli anni sopraccennati. Non esistono notizie sulla vita privata del C.; ciò che ci riferiscono le fonti attiene solo alla ...
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MASSARANI, Tullo
Roberto Balzani
– Nacque a Mantova il 4 febbr. 1826 da Giacobbe, avvocato e proprietario terriero, e da Elena Fano.
Di famiglia ebraica, la sua formazione fu affidata a D. Norsa, che [...] lo rese del tutto indipendente. Celibe, la sua vita privata, austera e riservata, trascorse senza particolari sussulti, al una «rappresentanza proporzionale delle minoranze», «la vigilanza su tutte le operazioni elettorali esclusivamente affidata all ...
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FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] dotato di poteri più ampi, allo scopo di intensificare la vigilanza e la lotta al dilagare del lusso, in obbedienza al sua fama di patrizio sperimentato e irreprensibile. Della sua vita privata e del suo patrimonio non sappiamo molto e non disponiamo ...
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vigilanza
s. f. [dal lat. vigilantia, der. di vigilare]. – 1. Il fatto di esser vigilante, di comportarsi e agire con grande circospezione e attenzione: usare v.; è necessaria la massima v.: la situazione è grave. 2. Più spesso, l’azione,...
vigilare
v. intr. e tr. [dal lat. vigilare, der. di vigil -ĭlis «vigile»] (io vìgilo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. letter. Vegliare, stare sveglio: vigilate Così sempre, o miei figli, e non si lasci Niun dal sonno allacciar (V. Monti);...