comunicazióne Ogni processo consistente nello scambio di messaggi, attraverso un canale e secondo un codice, tra un sistema (animale, uomo, macchina ecc.) e un altro della stessa natura o di natura diversa.
Diritto
Comunicazione [...] locali.
Per quanto riguarda il settore della radiotelevisione privata, sono previsti in capo all’Autorità per le la Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi.
Diritto processuale civile
La c. è ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi. Composta da 40 membri, per la fine del monopolio pubblico, ma l’emittenza privata si andò progressivamente concentrando nelle mani di un solo imprenditore ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] è un'importante fonte di risorse per tutti i soggetti privati e pubblici che gestiscono mezzi di comunicazione di massa ( (da parte di un'apposita Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI e della SACIS) la concessionaria pubblica applica ...
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L'industria che ha per oggetto la pubblicazione e diffusione di libri e in genere di opere a stampa (quindi anche giornali e periodici); in senso collettivo, il complesso degli editori, delle imprese e [...] o le riviste. Per consentire l'azione di vigilanza del parlamento è stato istituito un nuovo organo, 223, che ha per oggetto la disciplina del sistema radiotelevisivo pubblico e privato (v. garante).
Piccola Treccani, Supplemento, 2008 - editorìa s ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] in cui ce lo restituisce a un grado di inusitata visibilità lo priva di ogni realtà. "Dovrebbero fare dei concorsi di bellezza anche per messaggio pubblicitario. Incitati a una sempre più ossessiva vigilanza sulla salute e il benessere dei figli, i ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] di corruzione, pur non essendo grave, richiede però una vigilanza preventiva sia da parte dei giornalisti che da parte certe minoranze; né la messa a nudo di debolezze privateprive di rilevanza pubblica. Questi abusi possono cagionare gravi danni ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] giornale viene garantita l’esistenza, ma sotto la stretta vigilanza di un’apposita commissione13.
Nel complesso estranei alla violenza avanzati in merito ad alcuni aspetti della vita privata del capo del governo Silvio Berlusconi.
Boffo trasforma ...
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GUIDA, Alfredo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Napoli il 17 febbr. 1896 da Giovanni e Carolina Capaldo. Di famiglia assai modesta, completò solo le scuole elementari obbligatorie; il suo interesse [...] provocò una visita dei funzionari dell'OVRA (Opera vigilanza repressione antifascista) che non ebbe però conseguenze poiché il trascurare alcuno degli spazi offerti dalla committenza pubblica e privata.
La casa editrice del G. si mosse principalmente ...
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vigilanza
s. f. [dal lat. vigilantia, der. di vigilare]. – 1. Il fatto di esser vigilante, di comportarsi e agire con grande circospezione e attenzione: usare v.; è necessaria la massima v.: la situazione è grave. 2. Più spesso, l’azione,...
vigilare
v. intr. e tr. [dal lat. vigilare, der. di vigil -ĭlis «vigile»] (io vìgilo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. letter. Vegliare, stare sveglio: vigilate Così sempre, o miei figli, e non si lasci Niun dal sonno allacciar (V. Monti);...