DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] del Commer nel marzo 1902. Venne ricevuto in udienza privata da Leone XIII. Tra le varie sedi del movimento la libertà condizionale nel luglio 1928 e fu sottoposto a permanente vigilanza della polizia, che sarebbe cessata solo col 1933: fra l' ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] . attese col massimo impegno, come è documentato dalla vigilanza assidua che esercitò sul librettista, e dal lavoro di parte dei libretti da lui musicati scarseggiano o sono del tutto privi di "buon senso", ma in compenso ridondano di situazioni nette ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] si concedeva, ad esempio, nei confronti del Bembo, alla vigilia di intraprendere la nunziatura a Venezia: storicamente tutto l' meno i re e gli imperadori che alcun altro quantunque idiota e privato. E certo misero e dolente è colui che a sì fatto ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Per aumentare la disponibilità finanziaria dello Stato mediante il concorso privato non rimaneva, secondo il B., che fare appello p. 271). A chi, come il Revel, invocava vigilanza e fermezza, qualcuno opponeva che più conveniente e opportuno sarebbe ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] italiano, il Credito lombardo, la Banca di Milano, il Banco di Roma, e molti privati fra cui C. Erba, F. Buzzi, P. Cavalieri, A. Villa e lo dal 29 nov. 1901 partecipò a quella per la vigilanza sulla circolazione e gli istituti di emissione; dal 18 ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] del tutto. Le costituzioni non si fermavano davanti alla sfera privata, ma con l'ordinamento per i medici e i farmacisti vita civile, sulla espressione spirituale e religiosa, della vigilanza e del sistema della delazione organizzata e delle punizioni ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] B. ne diventò socio solo nel 1925, quasi alla vigilia della morte. Aggiunto all'ambiguo risultato della laurea di Heidelberg culto delle anime dei morti sotto la influenza di E. Rohde. Privo di vero interesse per la grande poesia dell'età arcaica - se ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] guadagnandosi da vivere con il ricavato di lezioni private e di un impiego presso l'ufficio stampa della .248), a Parigi richiamò la direzione comunista ad una maggiore vigilanza nei confronti di elementi trockisti, bordighiani e taschiani (Spriano, ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Bembo). Ritornato a Chiavenna e aperta una scuola privata di studi umanistici, agevolato dall'amicizia del colonnello alla espressività cinquecentesca. Per il C. dunque la vigilanza che un pubblico, un popolo parlante, esercita sul linguaggio ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] "giocatico" lasciati fino al 1742 a quei comuni che erano privi di altre consistenti entrate, la riapertura del gioco del lotto, l resto in tempi di pace a una più oculata vigilanza sulla determinazione e sulla riscossione delle imposte indirette, e ...
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vigilanza
s. f. [dal lat. vigilantia, der. di vigilare]. – 1. Il fatto di esser vigilante, di comportarsi e agire con grande circospezione e attenzione: usare v.; è necessaria la massima v.: la situazione è grave. 2. Più spesso, l’azione,...
vigilare
v. intr. e tr. [dal lat. vigilare, der. di vigil -ĭlis «vigile»] (io vìgilo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. letter. Vegliare, stare sveglio: vigilate Così sempre, o miei figli, e non si lasci Niun dal sonno allacciar (V. Monti);...