CASATI, Cherubino
Agostino Borromeo
Nulla si sa della sua famiglia: nato probabilmente a Milano, nell'anno 1551, al fonte battesimale gli venne imposto il nome di Giovanni Ambrogio. Il 25 marzo del [...] , che si trovava in quel momento in fase di espansione: perciò, alcuni anni più tardi, avendo il vescovo di Vigevano, Marsilio Landriani, manifestato il desiderio di fondare un collegio nella città, il generale affidava al C. il non facile ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] : per ingiunzione del suo cardinale ventiseienne, organizzò a tamburo battente un sinodo diocesano. Se ne erano già avuti a Vigevano, Brescia, a Cremona, a Verona. Occorreva fare presto a Milano. Il sinodo si aprì il 29 ag. 1564: milleduecento ...
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CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di Urbano VI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] assistito al concilio di Costanza, il C. fece ritorno in Italia. Nella sua diocesi riunì un sinodo i cui statuti vigevano ancora nel sec. XVII. Poco prima di partire per l'Inghilterra si era preoccupato di evitare l'alienazione definitiva di certi ...
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BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] morale, sebbene per il futuro si astenesse dallo stampare scritti contro il roveretano. Il carteggio con i vescovi di Cremona, Vigevano, Bologna e altre personalità lo testimoniano. I rosminiani, del resto, erano a conoscenza della sua tenace e acre ...
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PACIFICO da Cerano
Giancarlo Andenna
PACIFICO da Cerano (o da Novara). – Nacque, probabilmente nel 1424, a Cerano, un borgo del territorio novarese.
Non si conosce il suo nome di battesimo, ma solo [...] del Beato Pacifico da Cerano, 1747) afferma che gli fu affidata la costruzione del convento di S. Maria delle Grazie di Vigevano, eretto a partire dal 1472 su commissione del duca Galeazzo Maria Sforza. Il 25 ottobre 1478 la chiesa del convento fu ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] della volgar poesia, Venezia 1730, p. 364; J.A. Tadisi, Memorie della vita di monsignore Giovanni Caramuel di Lobkowitz vescovo di Vigevano, Venezia 1760, p. 151; G.B. Molossi, Memorie d’alcuni huomini illustri della città di Lodi, II, Lodi 1776, p ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] e dell'incontro, il 31 agosto, a Meda con Massimiliano. Da Milano, dove era ospite di Ludovico il Moro, il C. si recò a Vigevano, a Genova e a Como per sollecitare il sovrano, di fronte alla minaccia di una nuova discesa del re di Francia, a rimanere ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] di A. Sauli, Clemente VIII lo nominò vescovo di Pavia, mentre l'ambasciatore spagnolo aveva avuto ordine di proporlo per la sede di Vigevano. Recatosi a Roma, il G. ricevette la visita di C. Lonato, inviato di Pavia, e gli affidò una lettera per la ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] austro-piemontesi "giacobino arrabbiato", fu rinchiuso con altri religiosi "giacobini" prima nel forte di Verrua, e successivamente nel castello di Vigevano.
Non è chiaro se il L. scontasse la pena, ma all'inizio del 1800 era già a Parma, dove nel ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] assistito alle diverse fasi dell'istruttoria e alla tortura cui era stato sottoposto per ordine del giudice Scotto da Vigevano.
La commissione mostrò di ritenere nel suo complesso attendibile la versione dei fatti fornita dal C., versione la cui ...
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vigere
vìgere v. intr. [lat. vigēre «avere forza, avere vigore, essere sveglio», con mutamento di coniug.]. – Essere in vigore, avere forza; si usa quasi esclusivam. nella terza persona sing. e plur. dei tempi semplici, con riferimento a leggi,...
porto4
pòrto4 s. m. [lat. pŏrtus -us (v. la voce prec.), con sign. nuovo acquisito nel lat. mediev., forse per incrocio con il verbo portare]. – Chiatta, o altro natante, che serviva un tempo a traghettare passeggeri e merci, talora anche...