BARBAVARA, Scipione
Nicola Raponi
Nacque a Milano, da Marcolino e Donnina Casati, probabilmente nel 1442. Fu avviato agli studi classici e giuridici e introdotto nel mondo degli umanisti lombardi, tra [...] dopo la sua partenza da Milano e l'occupazione francese del ducato, il B. fu nominato senatore da Luigi XII con decreto dato a Vigevano l'ii nov 1499. In tale qualità il 15 ott. 1500 fu relatore in una causa tra Giulio Cattaneo e il conte Arcelli per ...
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FORNI, Cesare
Mauro Canali
Nacque a Vespolate (Novara) il 17 nov. 1890 da Pietro e Rosa Pozzi. Figlio di ricchi agricoltori della Lomellina, partecipò alla prima guerra mondiale col grado di tenente [...] federali e numerosi fasci locali; il dissidio più serio, che fu all'origine del suo dissidentismo, si ebbe a Vigevano, dove i dirigenti del fascio locale si espressero a favore della collaborazione con elementi e forze politiche affini, in contrasto ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] giudice del mandamento di Almese, nel circondario di Susa; meno d'un anno dopo ottenne la prima promozione passando a Vigevano in qualità di avvocato fiscale a quindi, col medesimo incarico, a Pinerolo. L'attaccamento e la fedeltà alla Francia ...
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JACOMO da Pesaro
Maura Picciau
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo ceramista attivo a Venezia nella prima metà del XVI secolo.
Poche sono le notizie certe che riguardano J., e ugualmente [...] essere già ben avviata ed egli doveva essere verosimilmente residente a Venezia da lungo tempo, poiché nella città vigevano severe leggi protezionistiche nei riguardi delle corporazioni d'arte locali.
Artigiano in grado di operare in prima persona ...
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BEVILACQUA, Giovanni Ambrogio, detto Liberale
Franco Mazzini
Nacque quasi certamente a Milano, intorno alla metà del sec. XV, da un Pietro falegname. Immatricolato all'Arte dei pittori nel 1481, risulta [...] si hanno più notizie di lui. è infatti molto improbabile, sulla base dei responso stilistico, che l'Ambrogio da Vigevano, che nel 1514 sottoscriveva insieme con Cristoforo de' Mottis gli affreschi della "Madonnina" a Cantù, sia il Bevilacqua.
Nelle ...
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ANTONIO da Grosupto (da Grosutto)
Paolo Prodi
Poche notizie abbiamo della sua vita. Non sappiamo né la data della sua nascita, che avvenne con ogni probabilità a Grosotto in Valtellina, né la data del [...] particolare riguardo agli eretici italiani ivi rifugiati. Nella primavera del 1562 giunse in Trento come teologo del vescovo di Vigevano, Maurizio Petra, e si distinse nella congregazione dei teologi del 10 ag. 1562 per una sua calda perorazione in ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] , o sulla demolizione di altre fortificazioni spagnole, come nel caso, nei primi mesi del 1646, della strategica Rocchetta di Vigevano.
Allo scopo di gratificarlo per la sua preziosa opera, in più di un'occasione il governatore di Milano chiese alla ...
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GIULIANO da Muggia (Iulianus de Hystria)
Franco Bacchelli
Nacque a Muggia, presso Trieste, da Bernardo de' Cermisoni verso il 1458.
Entrato tra i francescani conventuali, probabilmente nel convento della [...] cc. 197v-199r e ms. Magliab. II.II75 della Bibl. nazionale di Firenze, cc. 190v-191r) composte nel carcere del castello di Vigevano, di cui la prima dedicata al poeta G. Visconti, che aveva interceduto per lui presso il Moro, e la seconda allo stesso ...
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BUA, Mercurio
Hans Joachim Kissling
Nacque a Napoli di Romania, l'odierna Nauplia, presumibilmente nel 1478. Il nome originario di Maurikios fu mutato in quello di Mercurio, probabilmente durante il [...] la quale tuttavia la partecipazione del B., affermata dal Koronaios non è altrimenti attestata - avrebbe combattuto a Mortara, Pavia e Vigevano. Sempre secondo il biografo greco, che rimane l'unica fonte per la sua attività sino al 1509, il B. passò ...
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BORRI (Burri, de Burris), Squarcino
Adele Bellù
Appartenente a una famiglia nobile milanese, probabilmente di origine longobarda, i cui membri avevano più volte rivestito la carica di console del Comune, [...] con gli alleati e il 5 febbraio attaccarono Pombia e Vigevano. Quest'ultima resistette strenuamente. Ostacolati dalla neve, i e il marchese del Monferrato abbatté le fortificazioni di Vigevano e quindi si ritirò verso Novara.
Rimasti soli, ...
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vigere
vìgere v. intr. [lat. vigēre «avere forza, avere vigore, essere sveglio», con mutamento di coniug.]. – Essere in vigore, avere forza; si usa quasi esclusivam. nella terza persona sing. e plur. dei tempi semplici, con riferimento a leggi,...
porto4
pòrto4 s. m. [lat. pŏrtus -us (v. la voce prec.), con sign. nuovo acquisito nel lat. mediev., forse per incrocio con il verbo portare]. – Chiatta, o altro natante, che serviva un tempo a traghettare passeggeri e merci, talora anche...