Pittore (notizie dal 1458 al 1474). Non si ha di lui alcuna opera certa, ma numerosi documenti testimoniano il favore e l'alta stima che godette nella corte sforzesca di Milano; sono attestati inoltre [...] van der Weyden a Bruxelles, un suo soggiorno in Francia e la sua partecipazione alle decorazioni di S. Maria delle Grazie, presso Vigevano (con B. Bembo e L. Ponzoni), e della cappella ducale del castello di Pavia (con P. Bembo e il Foppa). Gli sono ...
Leggi Tutto
POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] l'Egée (IXe-XIVe siècles) (tesi), Univ. Paris 1993; G. Ostuni, Le macchine del re. Il Texaurus regis Francie di Guido da Vigevano, Vigevano 1993.
Letteratura critica. - Viollet-le-Duc, V, 1875, pp. 218-269; A. Dain, La tradition du texte d'Héron de ...
Leggi Tutto
Architetto, pittore e teorico dell'architettura (Monte Asdrualdo, ora Fermignano, presso Urbino, 1444. - Roma 1514). Ebbe la sua educazione artistica con ogni probabilità a Urbino, dove poté ammirare soprattutto [...] di Pavia (dal 1488), suo disegno per il chiostro della canonica di S. Ambrogio; lavori nel castello ducale di Vigevano (Palazzo forte e la Torre); costruzione della tribuna absidata di Santa Maria delle Grazie. Nel 1497 viene innalzata la facciata ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] Già da metà Trecento erano venuti dedicandosi sempre più intensamente alla compilazione di scritti tecnici illustrati dotti come Guido da Vigevano, attivo in Francia presso la corte di Carlo il Bello e di Filippo V, e Conrad Kyeser di Eichstätt (1366 ...
Leggi Tutto
DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] il nome del calligrafò, il frate servita Giovanni da Pandino, al quale si deve la scrittura di parte dei volumi di Vigevano. Da sottolineare la presenza nell'Innario (ms. 5) al f. 116r, oltre ad una delle consuete iniziali figurate, di una xilografia ...
Leggi Tutto
GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] Godi, Ancora per gli affreschi in Steccata, in Parma nell'arte, X (1978), 1, pp. 39-42; S. Molinari, Vigevano. Il duomo e il suo tesoro, Vigevano 1979, pp. 49 s., 97; M.L. Ferrari, Documenti per la storia dell'abbazia di S. Sigismondo in Cremona, in ...
Leggi Tutto
FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] G. Frizzoni, Rassegna d'insigni artisti italiani. G. F., in L'Arte, IV (1901), p. 103-108; F. Malaguzzi Valeri, G. F. a Vigevano, in Rassegna d'arte, II (1902), p. 181; S. Monti, Storia ed arte nella provincia ed antica diocesi di Como, Como1902, pp ...
Leggi Tutto
MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] . 278, 282).
Nel 1530 nacque il figlio Agostino. Nel 1531 eseguì una grande tavola con la Crocifissione per il duomo di Vigevano, per commemorare l'elevazione della città a sede vescovile ottenuto con la bolla di Clemente VII del 16 marzo 1530.
La ...
Leggi Tutto
JACOMO da Pesaro
Maura Picciau
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo ceramista attivo a Venezia nella prima metà del XVI secolo.
Poche sono le notizie certe che riguardano J., e ugualmente [...] essere già ben avviata ed egli doveva essere verosimilmente residente a Venezia da lungo tempo, poiché nella città vigevano severe leggi protezionistiche nei riguardi delle corporazioni d'arte locali.
Artigiano in grado di operare in prima persona ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Giovanni Ambrogio, detto Liberale
Franco Mazzini
Nacque quasi certamente a Milano, intorno alla metà del sec. XV, da un Pietro falegname. Immatricolato all'Arte dei pittori nel 1481, risulta [...] si hanno più notizie di lui. è infatti molto improbabile, sulla base dei responso stilistico, che l'Ambrogio da Vigevano, che nel 1514 sottoscriveva insieme con Cristoforo de' Mottis gli affreschi della "Madonnina" a Cantù, sia il Bevilacqua.
Nelle ...
Leggi Tutto
vigere
vìgere v. intr. [lat. vigēre «avere forza, avere vigore, essere sveglio», con mutamento di coniug.]. – Essere in vigore, avere forza; si usa quasi esclusivam. nella terza persona sing. e plur. dei tempi semplici, con riferimento a leggi,...
porto4
pòrto4 s. m. [lat. pŏrtus -us (v. la voce prec.), con sign. nuovo acquisito nel lat. mediev., forse per incrocio con il verbo portare]. – Chiatta, o altro natante, che serviva un tempo a traghettare passeggeri e merci, talora anche...