Chiediamo scusa per la risposta ritardata. È giusto pensare al valore verbale originario di comunicanti, dimostra che in chi analizza i fatti di lingua e di grammatica è sempre viva l’attenzione. Si può dire che vasi comunicanti, nella sua accezione ...
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Lucio Mastronardi, Il meridionale di Vigevano, Einaudi, 1964 La teoria della razza secondo i portinai«Quando i portinai possono combinare un matrimonio, sono così contenti che sembrano loro gli sposi. [...] E siccome quasi tutti gli impiegati statali di V ...
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vigere
vìgere v. intr. [lat. vigēre «avere forza, avere vigore, essere sveglio», con mutamento di coniug.]. – Essere in vigore, avere forza; si usa quasi esclusivam. nella terza persona sing. e plur. dei tempi semplici, con riferimento a leggi,...
porto4
pòrto4 s. m. [lat. pŏrtus -us (v. la voce prec.), con sign. nuovo acquisito nel lat. mediev., forse per incrocio con il verbo portare]. – Chiatta, o altro natante, che serviva un tempo a traghettare passeggeri e merci, talora anche...
Vigevano Comune della prov. di Pavia (82,4 km2 con 60.738 ab. nel 2008). Situato nella Lomellina, tra il Ticino e il torrente Terdoppio, è importante centro industriale, commerciale e agricolo. Industria preminente è la calzaturiera, con numerose...
VIGEVANO, Guido da
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Pavia intorno al 1280, morto dopo il 1350, compì gli studî medici a Bologna dove fu allievo dell'insigne anatomico Mondino de' Luzzi. Nel 1310 divenne medico di Arrigo VII e rimase al seguito...