DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] il suo Tractatus de modo concilii generalis celebrandi et corruptelis in ecclesia reformandi, composto nel 1307 in previsione del concilio di Vienne.
L'epitaffio, della tomba del D. nella chiesa di S. Maria sopra Minerva a Roma situa la sua nascita ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] delicate, confacenti alle sue competenze giuridiche, come nel processo alla memoria di Bonifacio VIII o, in seguito, al concilio di Vienne. Nel dicembre 1312, all'età di 68 anni, fu creato cardinale del titolo di S. Vitale. Nell'aprile dell'anno ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] Sion. All'incirca nello stesso periodo svolse nella città di Romans (dipartimento della Drôme) le funzioni di vicario dell'arcivescovo di Vienne. Nel 1378 Roberto da Ginevra venne eletto papa con il nome di Clemente VII da un gruppo di cardinali che ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] una cappella intitolata a S. Girolamo, presso la cattedrale, e contribuì all’ampliamento (1365) della chiesa di S. Antonio di Vienne. Assistette anche l’Arca del Santo per l’acquisto di proprietà immobiliari. Entro il 1367 doveva aver ricevuto la ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] acqua della Durance per l'irrigazione (Ibid., DD9).
Il 6 nov. 1353 Innocenzo VI inviò il C. a metter pace tra il delfino di Vienne e il conte di Savoia Amedeo e, nel dicembre 1351 tra il conte di Savoia e Hugues di Ginevra.
Intorno a quest'epoca il C ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] di Torremaggiore a Salerno. Per intervento del D. Carlo I restituì alla casa romana dell'Ordine ospitaliero di S. Antonio di Vienne l'ospedale di S. Antonio a Sarno.
In segno di venerazione nei confronti del suo maestro Tommaso d'Aquino, nel marzo ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] e del suo pensiero, I, Roma 1950, pp. 53-59; G. de Bertier de Sauvigny, Metternich et la France après le Congrès de Vienne, II, Paris 1970, pp. 475-503; E. Pinoli Maritano, Ivrea e il Canavese nella rivoluzione piemontese del 1821, Ivrea 1975, ad ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] Hadrianum e nel Privilegium maius), nella cui tradizione è logico si muovesse Irnerio. Fu Callisto II, eletto e consacrato a Vienne nel febbraio 1119, a colpire di scomunica Enrico V con un gruppo di nobili, di prelati e di ostinati scismatici: nella ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] il Corpus iuris canonici, come il Liber septimus e una raccolta di decreti di concili successivi a quelli di Vienne. Al tempo stesso criticava come del tutto inusitata per la Chiesa la soluzione di neocanonisti che sognavano una codificazione ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] erede designato al trono di Boemia e Ungheria. Stando a Niccolò da Fara, solo quando G. si diresse alla volta di Vienna egli informò i suoi compagni di viaggio della decisione di dirigersi verso la Boemia, per combattervi la forte presenza ussita.
A ...
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viennese2
viennése2 agg. e s. m. e f. – Di Vienne, città della Francia merid. nel dipartimento dell’Isère; abitante di Vienne. Come s. m., denaro coniato nella zecca di Vienne dagli arcivescovi della città, che ebbero il diritto di monetazione...
imporre
impórre (ant. impónere) v. tr. [dal lat. imponĕre (comp. di in-1 e ponĕre «porre»), rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Porre sopra: i. il giogo ai buoi; i. un carico sulle spalle di qualcuno; E ’l vecchio padre agli...