CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] signoria dei Caetani (1283-1303), in Riv. stor. ital., XLV(1928), pp. 262 s., 270, 276 s.; E. Müller, Das Konzil von Vienne 1311-1312, Münster 1934, p. 73; G. Fornaseri, Il conclave perugino del 1304-1305, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, X ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] Basilika S. Francesco in Assisi, I, Berlin 1915, pp. 33 fig. 23, 121 s., tav. XXIII; E. Müller, Das Konzil von Vienne 1311-1312, Münster 1934, pp. 73, 187; E. Horn, La mission diplomatique d'un franciscain, in Études franciscaines, XXXVII (1925), pp ...
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Gregorio VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] di partire per la Francia, dove a Cluny moriva il 29 gennaio 1119. Il 9 febbraio dello stesso anno veniva consacrato a Vienne Callisto II. Il nuovo pontefice agì subito con la massima energia. Dopo aver tenuto in ottobre a Reims un grande concilio in ...
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AIMERICO da Piacenza
Abele L. Redigonda
Nato a Piacenza verso la metà del sec. XIII, appartenne, secondo quanto dice l'Echard, alla famiglia dei Giliani. Entrato nell'Ordine domenicano a Bologna il [...] Fiamma si tratterebbe d'una deposizione imposta da una lettera del cardinale Niccolò Albertini -, di comparire al concilio di Vienne indetto per la seconda metà del 1311.
Fonti e Bibl.: J. Quétif- J. Echard, Scriptores Ordinis Praedicatorum, I ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] il Balbo arrivò in ritardo, malato), G. rientrò a Roma a mani vuote, scortato fino a Pavia da Bosone, conte di Vienne e fratello di Richilde, vedova di Carlo il Calvo, nel quale intravide per qualche tempo un possibile candidato all'Impero. Morto ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] il Balbo arrivò in ritardo, malato), G. rientrò a Roma a mani vuote, scortato fino a Pavia da Bosone, conte di Vienne e fratello di Richilde, vedova di Carlo il Calvo, nel quale intravide per qualche tempo un possibile candidato all'Impero. Morto ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] la vertenza tra la sede episcopale di Arles, a cui papa Zosimo aveva concesso diritti metropolitani, e le sedi di Narbona e Vienne che rivendicavano la loro autonomia. In un primo momento, il 13 giugno del 419, B. scrisse a Patroclo di Arles e agli ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] , A propos de la création de l'homme du sarcophage de Crozant (Creuse) et des peintures de Saint-Eutrope des Salles-Lavauguyon (Haute-Vienne), CahA 38, 1990, pp. 7-16; M.D. Gauthier-Walter, Joseph figure idéale du Roi?, ivi, pp. 25-36; id., Sources ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] di Vézelay, Ponzio di Montboissier, fratello di Pietro il Venerabile, ed infine per la condanna di Stefano, arcivescovo di Vienne nel Delfinato, accusato di malcostume e simonia. Chiamato poi a Tolosa, ove avevano molti seguaci i Catari e il monaco ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] sospensione dalle loro cariche per tutti gli ecclesiastici che non l'avessero rispettato. L'interdetto, pubblicato il 13 genn. 1200 a Vienne, rimase in vigore per vari mesi, ma non fu affatto rispettato ed il C. stesso fu costretto a procedere contro ...
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viennese2
viennése2 agg. e s. m. e f. – Di Vienne, città della Francia merid. nel dipartimento dell’Isère; abitante di Vienne. Come s. m., denaro coniato nella zecca di Vienne dagli arcivescovi della città, che ebbero il diritto di monetazione...
imporre
impórre (ant. impónere) v. tr. [dal lat. imponĕre (comp. di in-1 e ponĕre «porre»), rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Porre sopra: i. il giogo ai buoi; i. un carico sulle spalle di qualcuno; E ’l vecchio padre agli...