Generale (Vienne, Isère, 1767 - ivi 1840). Si distinse nelle campagne napoleoniche, specie all'assedio di Danzica (1807), nella campagna di Spagna (1811), in quella di Russia (1812) e durante la "battaglia [...] delle frontiere" in Francia (1814). Sotto la Restaurazione fu ispettore generale del genio e (dal 1829) membro dell'Accademia delle scienze. Nella tecnica della fortificazione studiò alcune forme di difese, ...
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Medico e giornalista (Loudun, Vienne, 1586 - Parigi 1653), è considerato il padre del giornalismo francese. Trasferitosi a Parigi nel 1612, grazie alla protezione di Richelieu ebbe il titolo di medico [...] del re. Nel 1630 aprì un Bureau d'adresses che, sorto come ufficio di collocamento, ampliò in seguito i servizî, divenendo centro di assistenza sanitaria, agenzia per annunci di vario genere e luogo di ...
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Pittrice (Bessines, Haute-Vienne, 1867 - Parigi 1938), madre di M. Utrillo. Ballerina di circo, poi modella di pittori famosi (Renoir, Puvis de Chavannes, Toulouse-Lautrec), dopo la nascita del figlio [...] si dedicò, con il sostegno di Toulouse-Lautrec e di Degas, al disegno e all'incisione. Attratta dalle soluzioni di P. Gauguin e quindi di H. Matisse, dipinse con toni disincantati e ricercate gamme cromatiche ...
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Storico (Loudun, Vienne, 1571 - Parigi 1650), figlio di Gaucher II. Con il fratello gemello Louis (1571-1656) fu nominato storiografo del re nel 1620; in collaborazione col fratello redasse l'Histoire [...] généalogique de la maison de France (1619) e, per incarico dell'assemblea del clero di Parigi, riprese la Gallia christiana, già iniziata da J. Chenu (1621) e da C. Robert (1626); questa fu poi condotta ...
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Autore drammatico francese (Vienne, Delfinato, 1814 - Parigi 1867). Avvocato, coltivò anche interessi letterarî, dedicandosi ben presto al teatro; la sua prima tragedia Lucrèce, rappresentata nel 1843, [...] ebbe un immenso successo. L'opera, in cui si volle vedere una reazione, in nome della semplicità e della spontaneità, agli eccessi del dramma romantico, rappresentato soprattutto da V. Hugo, consacrò P. ...
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Scrittore francese (Bellac, Haute-Vienne, 1882 - Parigi 1944). Autore originale fin dal suo primo libro, Les provinciales (1909), pubblicò poi numerose opere narrative: delicati studî di psicologia femminile [...] (L'école des indifférents, 1911; Simon le pathétique, 1918; Adorable Clio, 1929; Suzanne et le Pacifique, 1921; Églantine, 1927), romanzi di argomento politico (Siegfried et le Limousin, 1922; Bella, 1926) ...
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Figlio (Chasseneuil, Vienne, 778 - presso Ingelheim 840) di Carlomagno e di Ildegarda, re d'Aquitania (781), divenne imperatore nell'814. Con l'Ordinatio imperii (817) regolò la successione tra i suoi [...] figli Lotario I (associato all'impero), Pipino e Ludovico il Germanico, ma dopo la nascita di Carlo il Calvo (823), avuto in seconde nozze, la nuova suddivisione dei territori operata per includerlo, causò ...
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VIENNA, Alta (Haute Vienne; A. T., 35-36)
Luchino Franciosa
Dipartimento della Francia occidentale, formato con gran parte dell'Alto Limosino e con zone del Poitou, della Marche e del Berry. Il territorio [...] e con primavere tardive e umide; le precipitazioni raggiungono i 1000 millimetri; le acque si avviano alla Loira per mezzo della Vienna e dei suoi affluenti, e in piccola parte anche alla Dordogna e alla Charente.
Poco meno di 1/10 della superficie ...
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VIENNA (Vienne; A. T., 32-33-34)
Luchino Franciosa
Dipartimento della Francia occidentale, costituito con gran parte del Poitou e con piccole zone del Berry e della Turenna. Il territorio, esteso 7044 [...] , i 600 mm. annui. Le acque si versano nell'Atlantico per mezzo della Loira, della Sèvre Niortaise e della Charente, convogliate dalla Vienna, dal Clain e dai loro affluenti. Il territorio è per 1/5 tenuto a boschi, lande e pascoli e per il resto è ...
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Monaco benedettino (Sens 800 circa - Vienne 875), prima nel monastero di Ferrières, poi di Prüm, dove insegnò. Dall'859 arcivescovo di Vienne, diede impulso all'attività sinodale e alla riforma morale. [...] Autore di leggende di santi merovingi, di una cronaca del mondo, e del noto Martyrologium, non privo di errori e di falsificazioni, che, attraverso Usuardo, ha influenzato il martirologio romano. Festa ...
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viennese2
viennése2 agg. e s. m. e f. – Di Vienne, città della Francia merid. nel dipartimento dell’Isère; abitante di Vienne. Come s. m., denaro coniato nella zecca di Vienne dagli arcivescovi della città, che ebbero il diritto di monetazione...
imporre
impórre (ant. impónere) v. tr. [dal lat. imponĕre (comp. di in-1 e ponĕre «porre»), rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Porre sopra: i. il giogo ai buoi; i. un carico sulle spalle di qualcuno; E ’l vecchio padre agli...