Filosofo e sociologo (Vienna 1882 - Oxford 1945), fu tra i fondatori del Circolo di Vienna e uno dei maggiori esponenti del neopositivismo, in seno al quale promosse una svolta in nome del fisicalismo: [...] le opere: Lebensgestaltung und Klassenkampf (1928); Empirische Soziologie (1931); Einheitswissenschaft und Psychologie (1933); Le développement du Cercle de Vienne et l'avenir de l'empirisme logique (1936); Foundations of the social sciences (1944). ...
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Nome di varî santi: 1. Vescovo di Cahors (Ontobroge, Narbona, 590 circa - Milhac 655); successo (630) a suo fratello Rustico, primo tesoriere (dal 608) di Clotario II e Dagoberto I; oltre l'archivio vescovile, [...] Saint-Didier, presso Belfort; sulla sua tomba fu eretta (735) una basilica. Festa, 18 settembre. 4. Arcivescovo (595) di Vienne (n. Autun - m. Saint-Didier 606 o 607), fu in relazione epistolare col papa Gregorio I; osteggiato dalla regina Brunilde ...
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ROGAZIONI
Nicola Turchi
. Processione cristiana penitenziale di propiziazione per l'agricoltura, accompagnata dalla preghiera litanica e da apposita liturgia. Le rogazioni sono maggiori o minori. Le [...] ) cadono nei tre giorni avanti all'Ascensione e furono istituite in Gallia, circa il 470 da S. Mamerto vescovo di Vienne, in occasione di una calamità, ma sostituirono le Ambarvalie che la pietà del contadino romano conduceva per i campi a presidio ...
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ROBERTO, santo
Pio Paschini
, Nato verso il 1000, fu canonico e tesoriere della chiesa di San Giuliano di Brioude, dove fondò un ospedale per i poveri. Esperimentata la vita monastica a Cluny, si ritirò [...] del monastero fu consacrata da Urbano II il 18 agosto 1095. La vita del santo fu scritta dal monaco Geraldo di Vienne suo discepolo, indi rifatta in due libri da Marbodo, arcidiacono di Angers e poi arcivescovo di Rennes.
Bibl.: Acta Sanct., Aprile ...
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GIACOMO da Ascoli
Paolo Vian
Nacque nella seconda metà del sec. XIII (forse intorno al 1270), probabilmente ad Ascoli Piceno, o, in ogni caso, nel suo territorio. Ignoti ci sono il nome dei suoi genitori [...] -11, dopo Nicola di Lira (1308-10) e prima di Bertrand de la Tour (1311-12), G. prese parte al concilio di Vienne (1311-12) ove, insieme con Gonsalvo di Balboa e con altri membri della comunità (la corrente maggioritaria dei francescani, che aveva ...
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Scultore (Parigi 1705 - ivi 1758). Fu introdotto all'arte dal padre Sébastien (Anversa 1655 - Parigi 1726), scultore e decoratore di origine fiamminga che, trasferitosi a Parigi, lavorò soprattutto per [...] Fiorentini), più vicina ai moduli contemporanei romani e il più complesso monumento funebre dell'arcivescovo Montmorin (1740-44, Vienne, cattedrale). Tornato a Parigi, si dedicò alla monumentale tomba di Languet de Gergy (terminata nel 1753, Saint ...
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Mistica (n. presso Cambrai - m. Parigi 1310). Beghina, fu diffidata per le sue dottrine dal vescovo di Cambrai Guido di Colmieu, che fece anche bruciare solennemente sulla piazza di Valenciennes (1306) [...] l'unione mistica con Dio, non può più peccare né ha più bisogno di fede o atti religiosi. Condannate anche al Concilio di Vienne (1311), le idee di M. hanno avuto larga risonanza nel misticismo eterodosso del sec. 14º e della prima metà del 15º. ...
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(lat. Burgundii e Burgundiones) Popolazione del gruppo germanico orientale, forse in origine affine ai Vandali e probabilmente proveniente dalla Scandinavia. Stanziati nel 1° sec. in Pomerania e nella [...] germaniche.
Alla fine del 5° sec. il regno fu diviso fra i 3 figli di Gondioco: Gundobaldo (residente a Vienne), Godigiselo (Ginevra) e Chilperico (Lione). Il re franco Clodoveo, avendo sposato Clotilde, figlia di Chilperico, ebbe il pretesto per ...
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(fr. Dauphiné) Antica provincia del SE della Francia, il cui territorio si stende dalle cime della dorsale alpina alla valle del Rodano. La parte occidentale è distinta con il nome di Basso D., che comprende, [...] . Le industrie (della seta, del cuoio, della carta, metallurgica e idroelettrica) sono dislocate in prevalenza a Vienne, Valence, Romans-sur-Isère, Voiron. Nella zona interna il centro di maggiore importanza è Grenoble. Amministrativamente la ...
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Siviglia (Sibilia; Sobilia)
Adolfo Cecilia
Città della Spagna sud occidentale, posta sulla riva sinistra del Guadalquivir, a circa ottanta Km dalla foce.
Sul luogo sorgeva l'antica ‛ Hispalis ' (Serravalle: [...] di Castiglia, nel 1248.
È ricordata due volte nella Commedia. Cfr. If XX 126, per un'indicazione di tempo in chiave astronomica: Ma vienne omai, ché già tiene 'l confine / d'amendue li emisperi e tocca l'onda / sotto Sobilia Caino e le spine; / e già ...
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viennese2
viennése2 agg. e s. m. e f. – Di Vienne, città della Francia merid. nel dipartimento dell’Isère; abitante di Vienne. Come s. m., denaro coniato nella zecca di Vienne dagli arcivescovi della città, che ebbero il diritto di monetazione...
imporre
impórre (ant. impónere) v. tr. [dal lat. imponĕre (comp. di in-1 e ponĕre «porre»), rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Porre sopra: i. il giogo ai buoi; i. un carico sulle spalle di qualcuno; E ’l vecchio padre agli...