confine
Lucia Onder
. Ha il significato comune di " limite ", detto normalmente di luogo, in Cv III XV 16 poneva legge a l'acque che non passassero li suoi confini (dove D. traduce il passo di Salamone [...] [Prov. 8, 27]: " legem ponebat aquis, ne transirent fines suos "); così in If XX 124 Ma vienne omai, ché già tiene 'l confine / d'amendue li emisperi e tocca l'onda / sotto Sobilia Caino e le spine; Pd XXVIII 54 in questo miro e angelico templo / che ...
Leggi Tutto
Centro della prov. di Pisa, nel comune di Pomarance, situato a 390 m s.l.m. nelle Colline Metallifere e nel bacino del fiume Cecina. Centro dell’industria boracifera italiana, che si alimenta dai soffioni [...] , la cui prima utilizzazione risale (1827) all’ingegnere e imprenditore di origine francese Francesco Giacomo de Larderel (Vienne, Delfinato, 1789 - Firenze 1858). Nel 1846 il granduca Leopoldo II impose allo stabilimento il nome del fondatore ...
Leggi Tutto
Storico (Parigi 1845 - ivi 1924); si occupò di storia diplomatica e militare del primo Ottocento europeo. Tra i suoi scritti: La campagne de 1814 (4 voll., 1891-96); Le prince Eugène et Murat: 1813-1814 [...] (5 voll., 1901-02); Joachim Murat, roi de Naples. La dernière année du règne: 1814-1815 (5 voll., 1909-10); Les dessous du Congrès de Vienne d'après les documents originaux, ecc. (2 voll., 1917). ...
Leggi Tutto
Uomo d'armi inglese (m. Mortemer 1370); si distinse nella guerra contro la Francia, per cui, dopo la pace di Bretigny (1360), ottenne feudi e poi la nomina a reggente e luogotenente del re d'Inghilterra [...] in Francia. Nel 1369 ottenne anche il titolo di siniscalco di Poitiers. Famoso per il suo valore e la sua lealtà, fu ferito mortalmente presso Lussac (Vienne). ...
Leggi Tutto
Sociologo e storico italiano (Portici 1871 - Mont-Pélerin, Ginevra, 1942). In collaborazione con C. Lombroso, scrisse La donna delinquente (1893); svolse poi sul Secolo di Milano e altrove attività di [...] ; La terza Roma: la rivolta del figlio, 1927; Gli ultimi barbari. Sudore e sangue, 1930); la trilogia: Aventure, Bonaparte en Italie (1936, trad. it. 1947); Reconstruction, Talleyrand à Vienne (1940, trad. it. 1948); Pouvoir (1942, trad. it. 1946). ...
Leggi Tutto
ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] I placiti del "Regnum Italiae", I, Roma 1955, in Fonti per la storia d'Italia, XCII, n. 114; W. Mohr, Boso von Vienne und die Nachfolgefrage nach dem Tode Karls d. Kahlen und Ludwigs d. Stammlers, in Archivum Latinitatis Medii Aevi (Bulletin Du Cange ...
Leggi Tutto
Città capoluogo di circondario del dipartimento della Drôme, situata sulla riva destra del fiume Drôme, a 395 m. s. m., in una breve piana contornata da una cerchia di montagne, con circa 3300 ab., centro [...] bianchi molto apprezzati (clairette de Die).
È l'antica Dia Augusta Vocontiorum, città importante sulla strada da Milano a Vienne per il Monginevra. Dopo l'introduzione del cristianesimo nel sec. III, venne quivi istituito un vescovato suffraganeo di ...
Leggi Tutto
Nome di due santi, arcivescovi di Milano: 1. E. I (circa 343-55), lodato da s. Ambrogio e da s. Atanasio come difensore dell'ortodossia, tenne due sinodi in Milano; è sepolto nella chiesa dei santi Re [...] Magi, a lui dedicata. Festa, 18 settembre. 2. E. II (circa 511-18), rinnovò il battistero di S. Stefano; a lui diressero lettere il re Teodorico il Grande e s. Avito di Vienne. Festa, 6 giugno. ...
Leggi Tutto
LOTARIO II, re d'Italia
Mario Marrocchi
Figlio di Ugo di Provenza e di Alda, nacque intorno al 930.
È possibile seguire l'intera vita di L. attraverso attestazioni non scarse, ma in molti casi poco [...] , soprattutto, lo vedono sempre in ombra a fianco del ben più importante e documentato padre, Ugo conte di Arles e di Vienne, re d'Italia dal 926 al 947. La tradizione storiografica, in particolare sulla scia degli studi puntuali di Schiaparelli, ha ...
Leggi Tutto
Scultore (n. Avignone 1425 circa - m. dopo il 1497), nipote e scolaro di J. Morel. Terminò (1497) la tomba di Giovanni senza Paura e della sua consorte Margherita di Baviera a Digione, iniziata da Juan [...] de la Huerta (museo di Digione). Gli vengono attribuite altre opere: la lastra tombale (1477-83) già nell'abbazia di Citeaux, oggi al Louvre, la decorazione (1452-61) della facciata della chiesa di S. Antonio a Vienne, parzialmente distrutta, ecc. ...
Leggi Tutto
viennese2
viennése2 agg. e s. m. e f. – Di Vienne, città della Francia merid. nel dipartimento dell’Isère; abitante di Vienne. Come s. m., denaro coniato nella zecca di Vienne dagli arcivescovi della città, che ebbero il diritto di monetazione...
imporre
impórre (ant. impónere) v. tr. [dal lat. imponĕre (comp. di in-1 e ponĕre «porre»), rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Porre sopra: i. il giogo ai buoi; i. un carico sulle spalle di qualcuno; E ’l vecchio padre agli...