FOPPA, Giuseppe Maria
Nicola Balata
Nacque a Venezia il 12 luglio 1760 da Girolamo e da Giulia (non se ne conosce il casato). Dopo gli studi compiuti nella sua città, si impegnò come archivista al servizio [...] al teatro alla Scala, e ancora in altri importanti teatri sia italiani - da Pavia a Bologna, Firenze, Roma, Napoli - sia stranieri, come Vienna, dove nel 1799 andò in scena l'opera Paolo e Virginia di A. Tarchi e l'anno seguente Poche ma buone ossia ...
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DILIGENTI, Lina
Roberta Ascarelli
Figlia di Angelo e di Anna Pedretti, nacque a Torino nel 1861. Dopo la separazione dei genitori, seguì il padre nel suo soggiorno egiziano e fu, dal 1872 al 1874, ospite [...] successo sia i personaggi classici sia i personaggi moderni del repertorio salviniano. A Parigi, Berlino, Anversa, Budapest, Vienna la "acclamarono concordemente" (Antona Traversi, p. 50) nei ruoli shakespeariani di Ofelia nell'Amleto, di Desdemona ...
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GIOIA, Gaetano
Roberto Staccioli
Nacque a Napoli nel 1764 (nel 1768, secondo il Regli) da Antonio e Anna Carbani (Anna Fiori, secondo il Ritorni). Il padre, rinomato ballerino e maestro di danza, lo [...] di cantante e sposò il celebre baritono A. Tamburini.
Livorno, Torino, Firenze e Genova furono le città che accolsero i lavori del G. prima di Vienna, dove nel 1800 presentò alcuni balli mitologici, tra cui Alceste, Il giudizio di Paride e Zelima; a ...
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FOSSATI, Carlo Giuseppe
Luigia Cannizzo
Figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 3 nov. 1737. Il 5 sett. 1758 si unì [...] grazie ai quali venne in contatto con la scenografia di gusto neoclassico, e li seguì in quello stesso anno a Vienna per collaborare alla direzione dei macchinari scenici del Ruggiero presso lo Hoftheater (dramma del Metastasio, musiche di J.A. Hasse ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] compositore, Marcantonio Ziani, uno dei maggiori del tempo, attivissimo poi a Venezia fino a quando, nel 1700, passò a Vienna. Lo Ziani fu anche l'operista con il quale, in un arco venticinquennale, il C. collaborò più regolarmente e frequentemente ...
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CALDERONI, Francesco
Sisto Sallusti
Di questo attore, forse di origine ferrarese, attivo nella seconda metà del sec. XVII, dà una prima informazione, in due brevi ma significativi incisi, L. Riccoboni, [...] Bassi spagnoli, invitò la compagnia alla corte di Bruxelles, dove fu attiva nel 1697 e 1698. Nel 1699 il C. era a Vienna, passatovi da Bruxelles, al servizio dell'imperatore Leopoldo I d'Asburgo, poi di Giuseppe suo figlio, re dei Romani. Qui, nello ...
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ALTAN (Altano), Enrico, il Vecchio
Anna Buiatti
Nacque da Giovanni Battista probabilmente a Salvarolo (Pramaggiore, Veneto), circa il 1570; studiò prima con un precettore, poi al Collegio Romano a Roma [...] Altani, apparse anonime a Venezia nel 1717, per un poemetto in ottave, La Patria del Friuli dolente, in tempo che Vienna era assediata dai Turchi (in Spicilegio poetico, Udine 1735), e soprattutto per una tragedia, La Romilda (Venezia 1699; ibid ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] D formò compagnia da sola, girando ancora l'Italia nel '22. Nel giugno dell'anno successivo fu in tournée a Londra ed a Vienna. Il io ottobre si imbarcò per gli Stati Uniti. Colta dalla polmonite, mori a Pittsburgh il 21 apr. 1924. Aveva recitato per ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] rappresentato dovunque e il suo successo fu sempre incondizionato (Casale Monferrato, Roma, Cremona, Bologna, Napoli, Venezia e Vienna). La maggiore rappresentabilità del Cicisbeo sconsolato fu però anche il suo limite: come osserverà il Goldoni, il ...
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POLVINI FALICONTI, Giuseppe
Saverio Franchi
Orietta Sartori
POLVINI FALICONTI, Giuseppe. – Nacque a Camerino da Mattia Polvini e da Anna Faliconti e fu battezzato il 3 marzo 1673 nella chiesa di S. [...] Patroni, politica, impresari. Le vicende storico-artistiche dei teatri romani e quelle della giovinezza di Metastasio fino alla partenza per Vienna, in Metastasio da Roma all’Europa, a cura di F. Onorati, Roma 1998, pp. 31 s.; E. Natuzzi, Il Teatro ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.