CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] " e "lentore" delle "rissolutioni" imperiali, persiste il terrorizzante incubo della minaccia turca su "tutto il paese intergiacente fra Vienna e Praga", la quale, ultima, pur "sede" di "Cesare" e della "corte" è vulnerabile, non sufficientemente ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] principali corti cattoliche per anteporlo a prelati di così vasta esperienza diplomatica come il Garampi, che era stato nunzio a Vienna, come l'Archetti, che aveva ricoperto la stessa carica alla corte di Polonia, come il Doria Pamphili, già nunzio ...
Leggi Tutto
BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] dallo scoppio della rivoluzione all'incoronazione di Napoleone I a imperatore (1804), la seconda giunge fino al congresso di Vienna (1814). Alle vicende di quel quarto di secolo di vita italiana il B. aveva direttamente partecipato e spesso, quindi ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] a lui per aver notizie degli eventi più importanti di quei giorni, come l'inchiesta sull'ammiraglio Persano, le trattative con Vienna e la possibiltà che l'armistizio di Cormons si trasformasse in una pace definitiva.
Alla fine del '66, in seguito ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] , dove tutti gli edifici erano stati distrutti dalle invasioni turche. L'E. possedeva palazzi anche a Buda, Posonio e Vienna, e forse si era fatto costruire una villa a Aranyos-Maroth.
Nonostante il giudizio, in gran parte privo di fondamento ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] relazioni affidategli dai ministri della Istruzione Pubblica in occasione delle Esposizioni universali di Parigi del 1867 e di Vienna del '73. A Napolis tuttavia, tale posizione di monopolio gli suscitava contro ostilità e malevolenze. Già nel 1863 ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] il C. ne concluse il trattato di commercio ed amicizia con l'Italia (15 apr. 1862). Nel 1867 ebbe una missione diplomatica a Vienna, con lo scopo palese di trattare la restituzione delle opere d'arte e degli archivi sottratti a Venezia, ma pare con ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] asburgico nel conclave del 1721 che elesse Innocenzo XIII. E così ancora nel conclave del 1724 seguì le indicazioni di Vienna, lottando a favore di G. Piazza, capo degli imperiali; ma, caduta questa candidatura, seppe manovrare molto abilmente e con ...
Leggi Tutto
CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] avrebbe garantito l'"ordine" e la "proprietà": si sarebbe ripresa così la strada battuta dal congresso di Vienna, "pietra fondamentale della vera riforma sociale", che aveva associato tra di essi i capitali contro le agitazioni rivoluzionarie ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] per il progetto costituzionale: Arch. di Stato di Firenze, Segr. di Gabinetto, f. 167; Segr. Gabinetto.Appendice, f. 10; Vienna, Haus- Hof- und Staatsarchiv, Familienarchiv, Samm. 12-13. Il giudizio di Pietro Leopoldo del 1773 è in Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.