CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Braschi o sia Dialogo fra C. XIV e PioVI, Tibet-Antica 1784, all'indomani del viaggio di Pio VI a Vienna. Utilizzato con luci simpatetiche dalla storiografia moderata (Botta) e cattolico-liberale (Balbo), nei primi decenni dell'800, nonché recuperata ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] di ottenere la rimozione delle barricate. La disponibilità del sovrano si spiegava col fatto che nel febbraio-marzo a Parigi, a Vienna, a Milano, a Venezia, i cittadini in rivolta avevano sempre avuto il sopravvento; per la stessa ragione i radicali ...
Leggi Tutto
BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] da D. Oliva, E. Bacchiani, O. Raimondi, N. D'Atri, A. Torre, U. Cafiero, A. Della Porta; corrispondente da Vienna A. Albertini, da Parigi, provvisoriamente, U. Ojetti, con la collaborazione di L. Schisà. L'Oliva, che aveva avuto una esperienza anche ...
Leggi Tutto
CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] nel ducato d'Austria, il titolare del quale era stato messo al bando dall'Impero. Nel corso di una curia celebrata a Vienna Federico II riuscì a realizzare il suo vecchio progetto: nel febbraio del 1237 i principi ivi riuniti elessero re il giovane ...
Leggi Tutto
BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] ,che, stampata nel 1873 per ordine del ministro G. De Vincenzi e premiata con la medaglia d'oro all'esposizione di Vienna, gli valse la chiamata a Roma presso il Consiglio superiore dei Lavori Pubblici. In tale scritto espose il risultato delle sue ...
Leggi Tutto
GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] di soggiorno.
Iniziarono così le sue peregrinazioni, che in poco tempo lo portarono a Torino, in Francia, in Svizzera e a Vienna, dove nel maggio 1840 il ministro sardo notò con stupore la sua presenza nel salotto di Metternich "un soir que sa fille ...
Leggi Tutto
LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] e strinse preziose relazioni con alcuni generali, in particolare con C.F. Nicolis conte di Robilant (futuro ambasciatore a Vienna e ministro degli Esteri). Nel maggio 1866, approssimandosi la guerra contro l'Austria, il L., all'epoca membro dello ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Fiume il 29 genn. 1881 da Agostino e Francesca Canarich. Ultimati gli studi ginnasiali, frequentò l'accademia di commercio a Graz e a Trieste e trovò poi [...] direttivo del Consiglio nazionale, ma dovette presto lasciare la sua città essendo stato inviato in missione a Zagabria, a Vienna e infine a Budapest. Rientrato a Fiume, partecipò alle elezioni del 26 ott. 1919 per il Consiglio comunale, risultando ...
Leggi Tutto
DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] un volume dell'opera. Nello stesso anno il D. grazie al generoso aiuto del conte di Wilzeck, ambasciatore di Vienna alla corte napoletana, pubblicò la dissertazione sulle Forche Caudine (Le Forche Caudine illustrate, Napoli 1778).
L'opera, di cui ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Girolamo Ascanio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 4 luglio 1721, figlio unico di genitore omonimo, del ramo in Calle delle Acque, e di Andriana Barbarigo di Alvise di Giovanni. Il padre [...] G. il non facile compito di rassicurare la corte di Costantinopoli sulle reali intenzioni veneziane: sul Bosforo e a Vienna si temeva infatti che i "geniali della Moscovia" presenti in Senato potessero indurre la Repubblica all'alleanza con Caterina ...
Leggi Tutto
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.