BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] di Carlo Santucci sappiamo che B. XV non cessò dall'offrire i suoi buoni uffici fino a poco prima dell'intervento. Vienna conservò sempre qualche riserva sull'azione del papa e prima dell'intervento dell'Italia e nel corso del conflitto. Pur tuttavia ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] secoli, Roma-Napoli-Città di Castello 1955, pp. 57 ss.; su otto (oltre ai suddetti quattro, il 585 della Österreich. Nationalbibl. di Vienna, l'Add. 33221 delle British Library di Londra, il Lat. 8652 A della Bibl. nat. di Parigi, il Lat. 23505 della ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] , la Russia schierate da una parte, e l'Inghilterra, la Francia e gli altri alleati hannoveriani dall'altra. Arrivato a Vienna proprio mentre si pubblicavano gli accordi politici e commerciali tra Carlo VI e Filippo V, che impressero alla crisi una ...
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LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...] sue gesta più notevoli le ricognizioni, in solitaria, sui cantieri Zeppelin di Friedrichshafen, in Germania, su Zagabria e il volo su Vienna il 9 luglio 1918, con il suo velivolo schierato accanto a quello di G. D'Annunzio. Le foto più conosciute di ...
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DELLA SCALA, Antonio
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - illegittimo di Cangrande (II) Della Scala signore di Verona e Vicenza - e della moglie di questo, una nobildonna di cui si ignora il nome [...] qui l'incarico di disimpegnare i beni lasciati dal re a Siena (ibid., XI, n. 12298). Morì il 21 marzo 1433 a Vienna. Non pare che siano nati figli dal suo matrimonio con Anglesia, figlia del duca Friedrich von Teck.
Oria (o Lagra), sposò in prime ...
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GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] un processo penale, fu costretto dal padre a recarsi a Vienna ed entrare, nell'ottobre 1846, nella guardia nobile lombardo-veneta Università di Innsbruck.
Se ne allontanò dopo l'insurrezione di Vienna del marzo 1848 per fare ritorno a Padova e unirsi ...
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ANTINORI, Amerigo
Giuseppe Pansini
Nacque in Firenze il 13 ag. 1748 da Gaetano; studiò giurisprudenza sotto la guida del Lampredi e nel 1769 si laureò presso l'università di Pisa. Pietro Leopoldo lo [...] " e fu tristamente famoso nella storia del tempo. Dopo la battaglia di Marengo l'A. fu con motu-proprio granducale, dato in Vienna il 19 giugno 1800, chiamato a far parte della reggenza in assenza del granduca e tenne la direzione degli affari esteri ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] fosse il frutto d'uno scontro verificatosi fra le due granduchesse, l'una favorevole ad un matrimonio con gli Asburgo di Vienna, l'altra più disposta a riprendere i rapporti con la corte di Parigi e le grandi famiglie francesi. Nella impossibilità di ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] d'Asburgo, vedova di Napoleone I, che aveva saputo farsi accettare dai sudditi contemperando con saggezza la dipendenza da Vienna e il sincero desiderio di migliorare le condizioni del ducato, in particolare della capitale. Anche il matrimonio di ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] l'esempio del padre che nel 1220 aveva seguito Federico II in Italia.
Nel 1237 B. appare alla corte imperiale a Vienna, insieme con il fratello Dipold in qualità di valletto. Già l'anno seguente, nel 1238, risulta "Dei et imperiali gratia" signore ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.