CASTELLALFERO, Paolo Giovacchino Carlo Luigi Amico conte di
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Bartolomeo, di ricchissima famiglia nobilitata soltanto nel secolo precedente, e di Felicita Saluzzo di [...] . 79, 424, 470 n. 42. Per il periodo viennese e berlinese, Roma, Ministero d. Affari Esteri, Archivio storico, Legaz. sarda a Vienna, cartt. XXVI, XXVII, XXVIII, XXX, XXXI; D. Perrero, Ireali di Savoia nell'esiglio, Torino 1894, pp. 38-42, 125, 128 s ...
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BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] (febbraio 1797) partì con il gen. Bartolini alla volta di Vienna, dove giunse attraverso l'Italia meridionale, l'Adriatico e la Croazia , riportando una ferita; promosso tenente, venne inviato a Vienna, latore di messaggi al consiglio di guerra e all' ...
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ALLERY, Pietro Lucas de la Roche de
Mariano Gabriele
Nato a Ruffieux en Chautagne (Savoia) da Francesco e da Carlotta di Bellegarde e cresciuto in un periodo di guerre continue, si dedicò al mestiere [...] sotto la bandiera degli Asburgo. Contro "i nemici del nome cristiano"prese parte a numerosi scontri, da sotto le mura di Vienna fino alla Morea, a fianco dei Veneziani nel 1688 (ma non poté -come vuole il De Sonnaz - prender parte alla battaglia ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] qualche volta". Sin scontata la disponibilità del D., il quale, ritornato da Roma e ripartito il 28 giugno alla volta di Vienna che raggiunge il 22 luglio, approfitta della sosta a Verona per scrivere, il 4 luglio, al santo che "non mi offerisco ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] e il Grimaldi.
Riprendeva in questo modo, con maggior vigore, la campagna anticuriale. Il 30 marzo 1729 veniva inviata a Vienna una consulta firmata dai cinque reggenti, redatta però dal solo F., in cui si chiedeva la condanna delle Lezioni dell ...
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DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] " e nelle "Nuove". Nel 1684 il D. stampò il Ragguaglio historico di quanto è accaduto nell'assedio di Vienna e l'Assedio di Vienna d'Austria.
Il primo libro, il cui autore non figura nel frontespizio, è riconducibile alle informazioni raccolte dal ...
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BRIGNOLE SALE, Rodolfo
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 27 giugno 1708, quarto e ultimogenito di Anton Giulio e di Isabella Brignole, ascritto al libro d'oro già il 2 dic. 1720, fu guidato nella [...] primo incarico politico di rilievo nel 1739 come Padre del Comune; l'anno successivo si recò come inviato straordinario a Vienna per portare gli omaggi della Repubblica a Maria Teresa appena salita al trono. Ma lo scopo principale della missione era ...
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CAPELLO DI SAN FRANCO, Luigi
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1770 dal conte Ignazio e da Cristina Gentile. Ereditò il titolo comitale a seguito di una tragica vicenda familiare: l'uccisione [...] rapporti diplomatici intercorrenti tra Austria e Francia, consente di rilevare l'attività svolta dal C. durante il soggiorno a Vienna. Il 10 ag. 1797 egli venne sostituito nell'incarico dal segretario dei Castellalfero, Ignazio Re. Il C. riprese il ...
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AGUCCHI LEGNANI, Alessandro
Enzo Piscitelli
Nacque il 23 apr. 1774 a Bologna dal conte Donato e dalla contessa Eleonora Beccadelli. All'arrivo dei Francesi a Bologna (1796), ebbe importanti incarichi [...] press'a poco all'attuale provincia di Udine) nel 1811. Caduto il Regno italico, venne inviato al congresso di Vienna, insieme con il conte Cesare Bianchetti, per ottenere che la Romagna fosse aggregata all'Impero austriaco, piuttosto che restituita ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] nos camps et armées", Toso Rodinis, p. 36).
Ma la vita del G. era a una svolta: nel 1663 fu chiamato a Vienna, con l'incarico di storiografo di corte. Fu probabilmente lui a sollecitare la nomina, onde prendere le distanze dalle velleità di Cristina ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.