BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] nel maggio 1652, e fissò in forma già più matura le impressioni del Viaggio fatto da me Cattarin Bellegno nel passare da Vienna a Parigi. Si uni nella capitale francese all'ambasciatore veneto Michele Morosini, e con lui si recò sino a Lubecca nel ...
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CAPRANICA, Domenico
Enza Venturini
Figlio secondogenito del marchese Giuliano e di Gertrude dei marchesi Casali, nacque a Roma il 6 apr. 1792. Non si hanno notizie della sua vita fino al 1815, anno [...] nobile pontificia con il grado di sottotenente e in tale veste, il 4 giugno 1819, si recò in missione a Vienna per consegnare lo zucchetto cardinalizio all'arciduca Rodolfo d'Asburgo. Il suo esordio teatrale risale all'autunno del 1821 quando, al ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] aperte le trattative di pace, l'Ormea non solo offrì al C. la carica di senatore a Torino, ma lo invitò a recarsi a Vienna per giustificarsi delle accuse mossegli. Il C., aiutato dal Martana, riuscì a riabilitarsi a tal punto presso la corte di ...
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FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] - avvocato presso la stessa giunta censuaria - "per esercitarsi nelle materie appartenenti a tale carica" (W. A. Kaunitz a Firmian da Vienna, 20 sett. 1759: ASM, Uffici reg. p. a., cart. 874) nell'attesa di occupare la prima piazza vacante.
In questo ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] inviate al Senato da Londra fra il 1710 e il 1714, stanno le undici (tredici, con le expulsis papalistis) spedite da Vienna nel 1714-20.
Alla fine di settembre del 1714, si trovava presso la corte imperiale, a Schwerin, per rilevare il predecessore ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] contrari al governo lorenese" (Rodolico, p. 234).
In conseguenza di tale ambiguo comportamento, nel maggio 1745, il Consiglio di Vienna propose al granduca Francesco Stefano di Lorena di allontanare il F., che fu così congedato (rapporto del 3 maggio ...
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PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] 2008, p. 82; Die Diarien und Tagzettel des Kardinals Ernst Adalbert von Harrach (1598-1667), a cura di K. Keller - A. Catalano, Vienna 2010, pp. 85, 90, 134, 321, 506-509, 562; A. Becucci, O. P. (1599-1656). A Case of Patronage from a Transnational ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] lingue. Sotto la sorveglianza di un istitutore, dal 1832 al 1838, per successivi bienni, col fratello Sebastiano fu in collegio a Vienna, a Londra ed infine a Parigi, dove ebbe come compagno di studi l'amico d'infanzia e futuro uomo politico conte L ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] Guido Pompilj dal 22 dic. 1907 al 6 dic. 1908. Nello stesso mese riprese il suo lavoro di segretario all'ambasciata di Vienna.
Fu in questi anni che la stima dell'ambasciatore per lui crebbe fino al punto che, nel novembre 1914, quando il conte ...
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GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] cortivo" di Logovizza. Pur tra notevoli ristrettezze riuscì a proseguire gli studi e a laurearsi in medicina presso l'Università di Vienna.
A partire dal 1876 fu medico condotto a Castua (odierna Kastav) per tre anni, al termine dei quali si trasferì ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.