CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] 18 giugno 1792 (il 21 febbr. 1794 gli sarà assegnato il titolo presbiteriale di S. Onofrio). Il C. rimase, comunque, a Vienna fino al 1º febbr. 1793.
A Roma fu assegnato alle Congregazioni dei Vescovi e regolari, di Propaganda fide, del Buongoverno e ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] (Bues, p. 458) e gli vietò a lungo il soggiorno nel Regno d'Ungheria. In seguito, secondo quanto riferì il nunzio a Vienna Giovanni Dolfin nel 1574, si pentì di non averlo bandito da tutti i suoi domini.
Verso il 1571 l'I. divenne canonico del duomo ...
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GALLI, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Laterza (Taranto), in diocesi di Acerenza da Giovanni Domenico e da Violante de Cositore. Fu battezzato il 21 apr. 1611. Addottorato in utroque iure, [...] , dove i protestanti chiedevano di abolire il diritto di appello al nunzio presso l'imperatore.
Il 19 ag. 1665 giunse a Vienna Giulio Spinola, nuovo titolare della nunziatura. Il G. rimase con lui fino ai primi di settembre e lo introdusse alla corte ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] IV, in un breve a Sigismondo Augusto, annunciava l'invio del nunzio B., che ancora il 2 luglio veniva trattenuto a Vienna presso la corte imperiale.
Le istruzioni fornite al B. insistevano sui problemi che turbavano i rapporti fra la Curia e il re ...
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CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] di Lucca, nel primo Sabbato di Quaresima, "all'Eccellentiss. Senato di Lucca l'anno MDCXCL" (Lucca 1691).
Durante il soggiorno a Vienna il C. dette alle stampe un esercizio spirituale dal titolo: Il ritiramento dell'anima in se stessa per gli affari ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] qualche volta". Sin scontata la disponibilità del D., il quale, ritornato da Roma e ripartito il 28 giugno alla volta di Vienna che raggiunge il 22 luglio, approfitta della sosta a Verona per scrivere, il 4 luglio, al santo che "non mi offerisco ...
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PANDOLFI, Luigi
Cosimo Semeraro
– Nacque il 6 settembre 1751 a Cartoceto, nella diocesi di Fano (per tale ragione viene spesso indicato come Pandolfi-Fanese, a guisa di secondo cognome) da Giuseppe [...] v. 126, c. 113v, n. 78).
Nel periodo del governo pontificio detto di 'seconda ricupera' (subito prima del congresso di Vienna nel 1814), la carriera prelatizia di Pandolfi vide un cambiamento di mansione di tipo superiore: oltre alla carica puramente ...
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ALTIERI, Ludovico
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Roma l'11 luglio 1805, da Paluzzo e da Marianna di Sassonia.
Entrato nella carriera ecclesiastica, vi avanzò con eccezionale rapidità. Leone XII [...] . Il 17 luglio 1836 fu consacrato vescovo titolare di Efeso e inviato nunzio, con la dignità di prolegato, a Vienna, dove si adoperò molto per ottenere l'abolizione della legislazione ecclesiastica ma senza risultati positivi, se non su questioni di ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] , VI (1968), pp. 191-318; A. Omodeo, Studi sul’età della Restaurazione, Torino 1970, ad ind.; La missione Consalvi e il Congresso di Vienna, I-II, a cura di A. Roveri, III, a cura di A. Roveri - M. Fatica - F. Cantù, Roma 1970-73, passim; J. Leflon ...
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ATTI, Francesco degli
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Nato a Todi da Andrea, compì studi di diritto canonico, conseguendo, com'egli stesso ci dice nel suo trattato, De quarta canonica piorum legatorum debita episcopo, il titolo [...] di Ferrara, in Piemonte, per far parte della commissione di arbitrato decisa dal papa per riconciliare Carlo, delfino di Vienna, ed il giovanisso Amedeo VI. Dopo lunghe discussioni i due principi finirono per trovare l'accordo il 27 ottobre di ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.