CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] in altri periodici, specialmente quelle fornitegli dai periodici tedeschi del cardinale Viale Prelà, che era stato nunzio a Vienna, e introducendovi la rubrica amena "corriere delle varietà" e la rubrica di "corrispondenza". Del resto, il C. aveva ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] l'invio di un nunzio. La scelta era caduta su mons. T. Arezzo, e questi, già partito da Roma, attendeva a Vienna l'invio del passaporto. Improvvisamente, il governo russo dichiarava che per le relazioni fra i due Stati era sufficiente lo scambio di ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] a Milano e, poi, in veste di predicatore, passò per varie città italiane (Roma, Genova, Venezia, Torino) e straniere (Vienna). Connessa a questa attività è la pubblicazione del suo scritto Adorazioni all'amore di Gesù solite recitarsi nelli suoi ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] interessi di studioso.
Per motivi di studio il M. si recò a Genova, Roma, Napoli, Milano, Firenze, Torino e Vienna. Qui, immerso nei codici della Hofbibliothek, soggiornò dal giugno al settembre del 1751, accolto amichevolmente da C.G. Firmian, G ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] era destinato nel più stretto riserbo. Passando per Venezia (dove incontrò una delegazione di ribelli albanesi), Trento, Innsbruck e Vienna, alla metà di gennaio 1594 era ad Alba Julia, in Transilvania, ed ebbe due colloqui con il giovane voivoda S ...
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CANZONERI (Cansuneri), Antonino
Mario Condorelli
Nacque a Ciminna (Palermo) il 26 apr. 1673 da Pietro e da una Giuseppa. Poche notizie abbiamo della sua famiglia e dell'ambiente sociale e culturale [...] al braccio secolare. Il 31 marzo 1731 il cardinale Sigismondo von Kollonitsch, inquisitore generale del Supremo Tribunale di Vienna, dal quale dipendeva allora l'Inquisizione siciliana, ordinò che la sentenza venisse eseguita. Il 2 ottobre del 1731 ...
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BENEDETTO da Asnago
Appartenne a famiglia di origine comasca (Asnago è nei pressi di Cermenate), donde gli derivò anche la denominazione "de Cumis" con la quale viene spesso ricordato nelle fonti. Erronea [...] . Lat. 14550 [sec. XV], ff. 284r-316r; Firenze, Bibl. Naz., Conventi soppressi, E.5 532 [sec. XIV], ff. 110r-128r; Vienna, Nationalbibl., cod. Lat. 1468 [sec. XIV], ff. 61r-76r) con l'incipit "Veritatis et sobrietatis verba loquar" (il solo prologo è ...
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GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] il De eligenda inter dissentientes Christianos sententia, seu de vera inter Christianos religione eligenda (Romae 1734; poi Ratisbonae 1740 e Vienna 1749) contro le tesi dei calvinisti J. Le Clerc e U. Grozio, e la Veritas religionis Christianae et ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] compito di raccogliere le elemosine per la Terrasanta in tutta la provincia dell'Umbria. Inviato quindi in Transilvania, giunto a Vienna gli fu ordinato di fermarsi a causa delle persecuzioni del principe Giorgio I Rákóczy contro i cattolici. F. fece ...
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PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] disponibili e idonei per la missione e una lettera di Alessandro VII per lo scià.
Partito con ritardo, sostò a Vienna per pubblicare, nel 1656, due libri: l’Apologia de duplici natura Christi… ex S. Cyrillo Alexandrino petita contra P. Simonem ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.