FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] un frate converso carmelitano scalzo pavese alle missioni di Persia ed in altre parti dell'Asia dal 1693 e sequenti scritto in Vienna nel 1706, è presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano (Z 199 sup.). Presso l'Archivio generale dell'Ordine a Roma è ...
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CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] 'allontanamento del C. durò fino al 3 febbr. 1751, poi, di fronte all'irriducibilità del pontefice e poiché anche Vienna andava minacciando una rottura con la Repubblica, il Senato veneto ritenne opportuno il ritorno del nunzio (6 febbraio). In segno ...
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ALBERTI, Giovanni Andrea
Pietro Pirri
Nacque a Nizza il 24luglio 16ìo, ed entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 29 marzo 1628. Dopo cinque anni di magistero, si dedicò completamente alla predicazione, [...] Teopiste ammaestrata secondo gli esempi della M. Suor Paola Maria di Gesù Centuriona, Carmelitana Scalza, fondatrice de' monasteri] in Vienna ed in Gratz (Genova 1648; Venezia 1649), che fu inedita, a cura delle religiose dei monasteri fondati dalla ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] si estese anche in Svizzera, con l’espulsione di due vescovi e un tentativo di riforme democratiche nella Chiesa. Anche a Vienna non mancarono difficoltà, per le nuove leggi del 1874 sul matrimonio e la scuola. Si ebbero missioni speciali a Roma e ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] ai tentativi della S. Sede dapprima di evitare l’estensione del conflitto all’Italia – obiettivo di una sua missione a Vienna nel 1915 – e quindi di favorirne una soluzione negoziale. Anche con questo compito fu nominato nel maggio 1917 da Benedetto ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] per Budapest, dove sperava di poter ottenere presso la regina e la corte ungherese quelle concessioni che non aveva avuto a Vienna.
La cosa stava quasi per riuscirgli: la regina, figlia dell'imperatore Sigismondo e moglie di Alberto II, e la nobiltà ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] polacca. Ottenuto non senza difficoltà il permesso dal Rinuccini, partì nel giugno del 1740 e, dopo varie soste a Padova, a Vienna e a Praga, giunse a Dresda e fu nominato custode del Gabinetto di medaglie del re di Polonia, Augusto III (Federico ...
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CAMPANA, Pier Tommaso
Francesco Muzzioli
Nacque a Venezia il 21 dic. 1693 da Giambattista e da Domenica Picenni in una famiglia di negozianti originaria della Val Camonica. Iniziò gli studi a Venezia, [...] tutta l'Italia, da Napoli a Genova, a Roma, a Bologna, a Torino, e anche all'estero. Fu infatti a Vienna nel 1738, ricevendo grandi dimostrazioni di stima dall'imperatore Carlo VI: in questa occasione ebbe la possibilità di conoscere il Metastasio ...
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CARAVAGGI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Milano nel 1619 da famiglia nobile. Professo barnabita nel 1655, dopo aver compiuto regolari studi umanistici nelle scuole di S. Alessandro, fu preposto [...] a suscitare vive emozioni più che la meraviglia per l'artificio letterario. L'acme del suo successo fu ottenuto a Vienna dove fu mandato come "concionator" presso l'imperatore Leopoldo I, il quale sembra che non mancasse di manifestare al barnabita ...
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CAPELLO, Pietro Paolo
Paolo Preto
Nacque a Gorizia (secondo il Codelli a Terzo d'Aquileia) il 1º luglio 1694 da Santo e Barbara Scagnetti. Terminate le scuole d'umanità, entrò nella Compagnia di Gesù [...] eleggere il successore di Clemente XII. Per il C. questa fu l'occasione per imporsi all'attenzione del governo di Vienna e lasciare il Friuli in vista dell'assunzione di cariche di notevole rilievo; stimato e aiutato da Giuseppe Maria Thun, auditore ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.