BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] di Carlo Santucci sappiamo che B. XV non cessò dall'offrire i suoi buoni uffici fino a poco prima dell'intervento. Vienna conservò sempre qualche riserva sull'azione del papa e prima dell'intervento dell'Italia e nel corso del conflitto. Pur tuttavia ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] , per collaborare all'opera storica cui attendeva il confratello Filippo Riceputi.
Il forlivese F. Riceputi entrò nei gesuiti a Vienna nel 1695 e fino al 1708 appartenne alla Provincia austriaca dell'Ordine, insegnando nei collegi di Gorizia, Fiume e ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] l'Ordine dei minori e tentava di tutelare, in attesa di ciò che avrebbe sancito in proposito il concilio convocato a Vienna per il 1º d'ottobre dell'anno successivo, la minoranza rigorista dalle rappresaglie e persecuzioni di cui era fatta oggetto ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] il futuro papa lo riteneva "discreditatissimo a Roma ed a Venezia".
Finito il conclave il F. si recò a Vienna per incassare i crediti dei suoi maneggi filoimperiali: chiese e ottenne la conferma della pensione soppressa dalla Municipalità democratica ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] pp. 228-308).
Investito l’8 aprile 1628 della nunziatura presso la corte dell’imperatore Ferdinando II d’Asburgo a Vienna, partì da Roma il 22 aprile per comporre la contesa relativa alla successione di Mantova. Si trattava di una missione difficile ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] . In effetti, il 21 e 22 ottobre è attestato a Treviso, il 4 novembre a Völkermarkt, il 14 a Baden, il 16 a Vienna. In questa data manifestò la sua intenzione di muoversi, attorno a Pasqua, verso la provincia Reni, per poi proseguire di lì o verso ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] succedendo nella carica a mons. G. Garampi, trasferito a Vienna. Il 29 aprile presentò le sue credenziali al re in fine dei novembre 1784, ritornò in Italia passando per Dresda, Praga e Vienna. Il 25 genn. 1785. Si fermò a Brescia, sua città natale, ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] a Michele Priuli, nipote di Francesco, già ambasciatore a Vienna, ove aveva proceduto alla "raccolta" di notizie in proposito Girolamo Soranzo, già rappresentante della Repubblica a Madrid e a Vienna, il più indicato perciò - in quanto penetrò "l' ...
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GIOVANNI ANTONIO da Firenze
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1657, figlio del senatore e giurista Giovanni Federighi e di Maria Maddalena Gerini; fu battezzato con i nomi di Carlo Francesco.
Avviato [...] I, pp. 30 s., 122, 470; II, pp. 82, 85 s., 477, 481; G. Carlini, G.A. Federighi predicatore nella cappella imperiale di Vienna, in Fra noi, VIII (1991), pp. 148-165; Mariano d'Alatri, I cappuccini: storia d'una famiglia francescana, Roma 1994, pp. 65 ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] più noti della nuova fisica.
Al viaggio all'estero del 1766-67 ne seguì un secondo a partire dal luglio 1768 a Vienna. Il motivo immediato fu presentare a Giuseppe II il De gravitate, a lui dedicato. Anche questo viaggio fu un successo; l'imperatore ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.