GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] , allora sotto il controllo dell'Impero ottomano, chiamatovi forse dal despota locale Jacobus Heraclides. Di lì fu poi a Vienna e di nuovo a Farges, nella speranza di incontrare il Gribaldi, scomparso però nel 1564. Venuto a conoscenza, nello ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] abbandonare i nuovi principi originari.
Il successo della 'Tebaide' si estese nel periodo e in quell'ambito anche alla miniatura (Vienna, Öst. Nat. Bibl., Cod. 341, c. 32), ma si manifestò, soprattutto, in una serie di tavole prodotte in Toscana fra ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] Madrid sin dal principio sono tutt'altro che rassicuranti sembrano procedere verso migliori risultati in quelle di Parigi e di Vienna.
In realtà il C. dovette presto rendersi conto di quanto vane fossero queste speranze: al Richelieu, che si ostinava ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] : uno nel Gabinetto degli Uffizi, gli altri schizzati su un solo foglio della coll. Oppenheimer, un S. Martino all'Albertina di Vienna (Van Marle, 1933), una Figura femminile e due Madonne col Bambino agli Uffizi (Ferino Pagden, 1982) e un Re magio ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] delle persecuzioni antisemite compiute dai nazisti.
Scrivendo il 6 febbr. 1941 al card. T. Innitzer, arcivescovo di Vienna - che aveva denunciato l'imminente deportazione di migliaia di ebrei austriaci, chiedendo l'intervento del papa per ottenere ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] da papa Clemente per sovvenzionare la guerra dell’imperatore Ferdinando I contro i turchi e fermare la loro marcia verso Vienna. Tornato infine a Siena, dove nonostante i suoi ripetuti sforzi non era riuscito a comporre i dissidi politici interni ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] detto Carolino - in quanto conteneva novantanove lettere di pontefici ai re carolingi - conservato nella Biblioteca imperiale di Vienna, di cui il cardinale possedeva tre trascrizioni con diverse lezioni. Nel primo volume il codice viene appunto ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] -1216, diss. datt., Univ. di Gottinga, 1941, pp. 59 s.; E. Kartusch, Das Kardinalskollegium 1181-1227, diss. datt., Univ. di Vienna, 1948, pp. 146-151; V. Pfaff, Die Kardinäle unter Coelestin III. (1191-1198), in Zeitschrift der Savigny-Stifiung für ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] -Siena. 1423-1424, Paderborn-Munster-Wien-Zurich 2002, pp. 63, 187, 263, 295-297; S. Iaria, Tra Basilea e Vienna. Letture umanistiche di Enea Silvio Piccolomini e la frequentazione della ‘biblioteca’ di F. P., in Humanistica Lovaniensia, LII (2003 ...
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ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] BN, lat. 6, II, c. 129). Nelle numerose rappresentazioni dell'a. che figurano in una Bible moralisée del sec. 13° (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 2554) si trova una cassa dalle proporzioni diverse, di struttura pressoché cubica, con propiziatorio piatto (c ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.