FILAMONDO, Raffaele Maria
Dario Busolini
Nacque nel 1649 a Napoli, nel quartiere popolare di Barra. Non ancora diciottenne entrò come novizio nel convento del S. Rosario di Barra, che dipendeva allora [...] e in Armenia, attingendo alla narrazione di Cehil Sutun, opera di un compagno del Piscopo, l'armeno B. Bedik, pubblicata a Vienna nel 1679. Impegnato in un'intensa attività di predicatore, che da Napoli lo portò in varie località del Regno, a Messina ...
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FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] deciso di intervenire direttamente come mediatore nel conflitto per la successione spagnola inviando tre nunzi straordinari alle corti di Parigi, Vienna e Madrid.
Giunto il 18 marzo 1702 a Parigi, il F. dovette ben presto rendersi conto del carattere ...
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LAZZARI (Lazari), Ferdinando Antonio (al secolo Lazzaro Maria)
Elisabetta Pasquini
Nacque a Bologna da Antonio e Diamante Martelli l'11 apr. 1678. Secondo padre G.B. Martini, studiò l'organo con G.B. [...] solo, archi e continuo, e Tangite cordas, mottetto per contralto, archi, due trombe e continuo (N.176/2). Nella Nationalbibliothek di Vienna: Haec est dies, mottetto a 4 voci con archi e continuo (17569, cc. 2-20); Organa lyrae tibiae, Hic regales ...
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DE MARI, Ascanio
Sergio Guarino
Nacque a Tagliacozzo (L'Aquila) nel 1524, secondo la testimonianza di Benvenuto Cellini, che lo dice di tredici anni nel 1537 (Vita, I, cap. XCIII); si ignora il mestiere [...] probabile che abbia collaborato all'esecuzione della celebre saliera per il re Francesco I, oggi nel Kunsthistorisches Museum di Vienna.
Al momento del burrascoso rientro in Italia del maestro (1545) ilD. e Paolo Romano rimasero a Parigi, dapprima ...
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ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] 1634 era indicato dall'Inghilterra quale persona gradita per una missione circa la questione del giuramento - fu inviato nel febbraio 1634 a Vienna presso l'imperatore per trattare per conto della S. Sede la pace fra l'Impero, la Spagna ed i principi ...
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BANCHIERI, Antonio
Elvira Gencarelli
Nacque a Pistoia da una antica e nobile famiglia, nel 1667 (era pronipote di Clemente IX Rospigliosi).
Durante il pontificato di Innocenzo XII, nel 1692, si recò [...] Papi, XV, Roma 1933, pp. 164, 348, 552, 554, 645, 647, 655 ss., 664 ss., 670 ss.; L. Marini, Il Mezzogiorno d'Italia di fronte a Vienna ed a Roma (1707-1734), in Ann. dell'Ist. Stor. Ital. per l'età mod. e contemp.,V(1953), pp. 4, C; Dict. d'hist. et ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] rapporti tali da metterlo al riparo da un veto austriaco. Sennonché il troppo scoperto appoggio francese, rendendolo sospetto a Vienna, finì per danneggiarlo e indusse Metternich a puntare su un candidato più affidabile. Più ancora gli nocque il ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] ne potesse derivare una pace durevole: brevi speranze, in realtà, sebbene accompagnate da lunghe trattative a Parigi e a Vienna, che la situazione, tra Francia e Asburgo, continuò ad essere quella che il Richelieu definiva una "guerre couverte". E ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] , alla fine di aprile e il 16 a Višegrad sul Danubio, nel giugno e nel luglio a Buda, l'8 novembre era a Vienna, dove si trovava ancora nel gennaio del 1425, quando vi giunse anche Sigismondo. Fu certamente allora che il re lo incaricò formalmente di ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] von Retz da altri doveri, in modo che potesse aiutare ad organizzare la facoltà di teologia a Vienna.
Nel maggio 1385 presiedette il capitolo generale a.Vienna, e subito dopo nominò un vica . rro generale per la Polonia, per promuovere la riforma in ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.