Teologo (n. Hagenau, Alsazia - m. Vienna 1357), dell'ordine degli eremitani di s. Agostino; magister sententiarum a Parigi (1335), fu poi (1345-57) priore generale dell'ordine. Fedele all'agostinismo, [...] tentò di accordarlo con l'aristotelismo ...
Leggi Tutto
Teologo, storico e pubblicista cattolico (Vienna 1814 - ivi 1893). Sacerdote (1833), in numerosi scritti, anche storici, notevoli per umorismo e forza polemica (sotto l'influsso di J. P. Richter e A. Günther), [...] combatté quanto rimaneva in Austria della tradizione illuministica e del giuseppismo nonché il liberalismo, anche nella Wiener Kirchenzeitung, da lui fondata nel 1848 e diretta fino al 1865 ...
Leggi Tutto
Poeta polacco (Brodów, Volinia, 1757 - Vienna 1829); vescovo e primate di Polonia, ebbe fama di grande predicatore. Autore del componimento Świątynia Sybilli ("Il tempio di S.", 1818) e di alcune poesie [...] patriottiche e religiose, tra cui Hymn do Boga ("Inno a Dio", 1805), considerati precursori del messianismo e del provvidenzialismo romantico ...
Leggi Tutto
Riformatore tedesco (Friedberg, Augusta, 1485 circa - Vienna 1528). Canonico del duomo di Ratisbona e parroco a Waldshut (1521), passato poi (1524) all'anabattismo, che diffuse a Waldshut, ebbe parte importante [...] passò in Svizzera ove ebbe un confronto con H. Zwingli e dovette ritrattare alcune sue tesi radicali; riparò quindi in Moravia, guidando un folto gruppo di seguaci, ma finì poi nelle mani degli imperiali e fu bruciato vivo il 10 marzo 1528 a Vienna. ...
Leggi Tutto
Popolare predicatore tedesco (Kreenheinstetten, Baden, 1644 - Vienna 1709), agostiniano scalzo. Figlio di un oste, studiò presso i gesuiti a Ingolstadt e i benedettini a Salisburgo; nel 1662 entrò in convento [...] a Mariabrunn, presso Vienna, e fu ordinato sacerdote nel 1668. Nel 1677 fu nominato predicatore di corte dall'imperatore Leopoldo I e presto divenne celebre per l'icastica irruenza delle sue prediche (quella contro i Turchi ispirò a Schiller la ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico austriaco (Rabenstein, Austria Inferiore, 1905 - Vienna 2004). Sacerdote dal 1933, vescovo coadiutore di Sankt Pölten (1952-56), arcivescovo di Vienna (1956-85) e cardinale dal 1958. Tra [...] i protagonisti del concilio Vaticano II, fu presidente del Segretariato per i non credenti dalla sua istituzione (1965) fino al 1980. Studioso di storia delle religioni, diresse Christus und die Religionen ...
Leggi Tutto
Teologo e controversista (Hilvarenbeek, Olanda, 1563 - Vienna 1624); gesuita (dal 1583), prof. di filosofia a Colonia (1590-93) e di teologia a Würzburg, Magonza e Vienna, confessore (1620-23) dell'imp. [...] Ferdinando II. Combatté calvinisti, luterani e anglicani, intervenne a favore del Bellarmino nella disputa con Giacomo I d'Inghilterra, ma la sua Controversia anglicana (1612) provocò reazioni in Francia ...
Leggi Tutto
Teologo e filosofo (Lindenau, Boemia, 1783 - Vienna 1863), sacerdote. Nelle sue opere, che ebbero grande risonanza in Germania, propose una rielaborazione della tematica teologica ispirandosi ai principî [...] della filosofia cartesiana e al metodo dialettico hegeliano. Avversato soprattutto dai neoscolastici, le sue opere furono messe all'Indice (1856) ed egli si sottomise ...
Leggi Tutto
Teologo (Aïse-en-Faucigny, Savoia, 1505 circa - Vienna 1552); si unì a Parigi (1535) con s. Ignazio di Loyola per la fondazione della Compagnia e, seguendo l'esempio di questo, svolse varia attività apostolica [...] in Italia, poi in Germania e in Austria per la predicazione contro i protestanti; a Vienna fondò il collegio dei gesuiti. Ha lasciato lo Speculum praesulis, ex sacrae Scripturae, canonum et doctorum verbis (pubbl. 1645). ...
Leggi Tutto
Teologo tedesco (Marburg an der Lahn 1325 - Vienna 1397); magister artium a Parigi (1363), fu dottore in teologia e vicecancelliere dell'univ.; nel 1383 a Vienna riorganizzò l'univ. fondata venti anni [...] prima. Autore di scritti teologici e filosofici, è soprattutto noto per la precisa formulazione della teoria della superiorità del concilio sul pontefice, da lui elaborata e difesa durante lo scisma d'Occidente, ...
Leggi Tutto
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.