BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] delicati negozi diplomatici per conto di Isabella (Modena, Bibl. Estense,Autografoteca Campori, Ferdinando I). Nell'estate del 1552, attraverso Vienna, il B. tornò in Italia. Dopo un breve soggiorno a Milano si trasferì a Mestre; alla fine del 1553 ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] , dedicandosi a studi e viaggi: fu tra l'altro a Vienna, Parigi e Genova, dove soggiornò qualche anno, approfondendo gli studi , restituita allo Stato pontificio dal congresso di Vienna. Rimasto nella città come delegato apostolico straordinario, ...
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BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] del fastoso matrimonio del fratello Luigi nella cappella Sistina. Nel 1782, in occasione del viaggio di Pio VI a Vienna, ricevette in consegna il testamento dello zio. Si trovò quindi coinvolto nella causa Lepri, ma solo di riflesso rispetto ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] della partecipazione tedesca alla crociata; ma lo scarso afflusso fece spostare la Dieta a Worms per il 25 marzo, e infine a Vienna per il 17 settembre, dove si concluse con un nulla di fatto. Dopo un anno di infruttuosa permanenza, Bessarione venne ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] la sede di Varsavia, dove succedeva a mons. Antonio E. Visconti, all'inizio dell'anno seguente e, dopo una sosta a Vienna - ove ebbe un colloquio con l'imperatrice Maria Teresa e incontri, fra gli altri, col Metastasio, al quale avrebbe dedicato poi ...
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BERNARDINO da Portogruaro (al secolo Giuseppe dal Vago)
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Portogruaro (Venezia) il 15 genn. 1822 da Antonio dal Vago e da Nicoletta Antonia Barbarigo. Dopo avere [...] attività di predicatore: predicò in tutte le maggiori chiese d'Italia e, nel 1856 e 1857, fu chiamato per la quaresima a Vienna e a Budapest. Il 7 giugno 1862 venne eletto definitore generale. Costretto a letto per più di un anno a causa di una ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] duca Guglielmo di Jülich-Cleve l'impegno a sostenere il nuovo arcivescovo di Colonia.
Il 27 sett. 1583 rientrò a Vienna. Nuovi gravosi compiti da espletare in quella regione dovevano essergli affidati l'anno successivo. Dopo il suo ritorno in sede ...
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ARCA DI NOÈ
W. Cahn
Le raffigurazioni dell'a. di Noè si basano sul racconto del diluvio universale contenuto in Gn. 6, 14-16. Il naviglio salvifico è descritto nel testo biblico come una struttura a [...] Noè, resa in forma di cassa chiusa, si trovano negli ampi cicli narrativi miniati di due codici paleocristiani: il Genesi di Vienna (Vienna, Öst. Nat. Bibl., Vind. Theol. gr. 31, c. II, 3), del sec. 6°, e il Pentateuco di Ashburnham (Parigi, BN, nouv ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] Ildiario Brunelli del conclave del 1823, in Arch. stor. italiano, CXX (1962), pp. 75-146; La missione Consalvi e il congresso di Vienna, I-III, a cura di A. Roveri - M. Fatica - F. Cantù, Roma 1970-73, ad indices; Stendhal [H. de Beyle], Passeggiate ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] 'i. B di Beatus vir, sovramodulata e arricchita di decorazione (per es. nel Salterio di Dagulfo, della fine del sec. 8°, Vienna, Öst. Nat. Bibl., 1861), più tardi caratterizzata con la figura di Davide, re unto dal Signore, fu collocata all'inizio di ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.