CORSI (Corso), Giuseppe (detto anche Corso da Celano, il Celano, Celani)
Raoul Meloncelli
Nacque a Celano (L'Aquila) nel maggio 1630 (Natali), ma nessuna testimonianza diretta ha potuto finora convalidare [...] , 1672.
Sue composizioni sono conservate manoscritte in varie biblioteche italiane e straniere, tra cui, nella Oesterreichische Nationalbibliothek di Vienna: mottetto Christum regem adoremus a 3 voci e organo (15.628, 8); Messa à 8 voci con organo ...
Leggi Tutto
CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] ., Recueil 27). Numerose composizioni manoscritte di carattere sia profano sia religioso si conservano nella biblioteche di Vienna, Schwerin, Wolfenbüttel, Dresda, Karlsruhe, Uppsala e nel British Muscum, oltre che in biblioteche e archivi italiani ...
Leggi Tutto
DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] rappresentato invece con scarso successo nello stesso teatro l'8 dicembre del medesimo anno: il libretto fu tradotto in tedesco, e a Vienna l'opera ebbe una tale risonanza (al di là del suo valore reale), che nello stesso dicembre 1798 due teatri se ...
Leggi Tutto
BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] , ma indugiò. Era infatti in trattative con il principe Ladislao di Polonia, il quale, il 18 aprile 1625, scriveva da Vienna a Muzio Baroni, insistendo perché - superata ormai ogni difficoltà - egli venisse con la moglie e le due figlie (Leonora e ...
Leggi Tutto
FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] nella Biblioteca del Conservatorio "S. Pietro a Majella" in Napoli e inoltre nella Oesterreichische Nationalbibliothek di Vienna, nella Biblioteca del Conservatorio di Milano, di Firenze, di Parigi, nella Biblioteca oratoriana dei filippini a ...
Leggi Tutto
BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] dovevano cantare da donna, fra cui il famoso cantore evirato Farfallino (Giacinto Fontana).
Nel 1730 il Metastasio si recò a Vienna, ove era stato invitato come poeta cesareo: la B. e il marito lo accompagnarono, ma, per ragioni sinora ignote, solo ...
Leggi Tutto
LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata a Venezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] 1772), sei duetti per due violini (ibid. [forse 1773]); inoltre una sonata per violino e basso continuo (attribuita alla L., Vienna 1785) e il trio in si bemolle maggiore per due violini e violoncello obbligato (cfr. The New Grove Dictionary). La ...
Leggi Tutto
LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] l'anno dopo, dove ottenne un nuovo successo nella prima locale di Resurrezione di F. Alfano. Dal 1911 cantò a Vienna, ancora a Stoccolma, Copenaghen, Budapest, Riga, poi Varsavia, Praga, Odessa, Mosca: i titoli più eseguiti furono Tosca e Tiefland ...
Leggi Tutto
FIOCCO, Pietro Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque a Venezia il 3 febbr. 1654 (1653 more veneto) da Giacinto e da Angela Giugli. Fin da giovane fu avviato allo studio della musica, probabilmente dal padre, [...] , in Recueils d'airs sérieux et à boire, Amsterdam 1696 e 1697. Manoscritti: Le retour du printemps, 1699: Vienna, Oesterreichische Nationalbibliothek, cod. 17899; Missa solemnis, Missa pro defunctis, Missa sancti Josephi; i mottetti Ad ardores sacri ...
Leggi Tutto
COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] la nomina di virtuoso onorario della corte ducale.
Nel 1843, ancora giovane, si ritirò dalle scene e si trasferì a Vienna. Nella capitale austriaca si dedicò all'insegnamento del canto, ma a questa sua nuova attività dovette rinunciare ben presto a ...
Leggi Tutto
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.