GIARDA, Francesco
Salvatore de Salvo
Nacque a Cassolnovo (Pavia) il 26 febbr. 1854 da Serafino. Intrapresi nel 1869 gli studi di pianoforte, composizione e organo presso il conservatorio di Milano, [...] e organo) e in duo con il violinista R. Principe, in Italia e all'estero (Basilea, Budapest, Ginevra, Monaco di Baviera, Vienna, Zurigo). Critico musicale de L'Adriatico e del Popolo di Venezia, diresse per oltre un decennio il Circolo artistico di ...
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AGATEA, Mario
Luigi Ferdinando Tagliavini
Agostiniano, compositore, nato nel terzo decennio del sec. XVII (nel 1620 secondo il Masseangeli) e morto nel gennaio del 1699. Quanto al luogo di nascita l'Eitner [...] Cappella musicale di S. Petronio in Bologna, e nel 1654, fino al 1657, al servizio della Cappella imperiale di Vienna.
Bibl.: Bologna, Biblioteca musicale "Martini", ms. U/12, G. Gaspari, Miscellanea storico-musicale, IV, pp. 144, 202; Catalogo della ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] cantionum, ibid. 1576). Quanto al profondo legame di amicizia del G. con i Fugger di Augusta - presenti a Vienna con un'importante casa bancaria e commerciale - giovi ricordare che proprio ad alcuni membri di questa famiglia il nipote Giovanni ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] anche per lo stile contenuto e per il modo di recitare, sempre aderente al carattere dei vari personaggi interpretati.
Si recò quindi a Vienna, dove nel 1762 esordì come Orazio ne Il trionfo di Clelia di J.A. Hasse. Il 5 ottobre dello stesso anno, al ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] di carattere tradizionale. Le opere drammatiche del C. furono rappresentate a Würzburg, Wiesentheid, Mannheim, Kassel, Wolfenbüttel, Dresda, Vienna e Amburgo, città in cui fu conosciuto soprattutto per gli oratori e per la musica strumentale. Gli ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] tre mesi l'anno, e lo lasciava libero di viaggiare e cantare in altri teatri per il tempo restante. Nel 1785 debuttò a Vienna e a Varsavia nel Giulio Sabino di Sarti, su invito del quale, in quello stesso anno, si stabilì a Pietroburgo, dove ottenne ...
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BERTANI, Lelio
Ariella Cammarano Lanfranchi
Nacque a Brescia attorno al 1554: questa almeno è la tesi più plausibile, pur se in contrasto con quanto sostenuto da alcuni storici che si occuparono del [...] l'Europa se, verso la fine del secolo, l'imperatore Rodolfo gli offrì il posto di maestro dei cantori alla corte di Vienna: ma il B. rifiutò quell'invidiabile proposta e preferì passare, il 22 nov. 1598, al servizio del vescovo di Padova come maestro ...
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ANNIBALE Padovano (Padoano, Patavino, Patavinus)
Antonio Garbelotto
Nato a Padova nel 1527, s'ignora tutto sulla sua famiglia, per quanto il Pietrucci lo dica di umili condizioni, così che l'A., secondo [...] Forse, per la stessa circostanza, l'A. compose anche la Messa a 24 voci conservata manoscritta alla Staatsbibliothek di Vienna. Ancora nel 1571, una lettera dell'ambasciatore Ippolito Nuvolono (Nuvolorno) al duca Guglielmo di Mantova, datata da Graz ...
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GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] stagioni operistiche: fu dapprima a Palermo, poi ancora al Théâtre-Italien di Parigi nel 1859, a Londra, Barcellona e infine a Vienna, dove giunse nel 1860. Rientrato finalmente in Italia, il G. fu al teatro Apollo di Roma nella stagione 1860-61, ma ...
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PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] Figaro del 1954, Pistola nel Falstaff del 1957 (nello stesso anno lo cantò al Festival di Salisburgo e alla Staatsoper di Vienna), Sarastro nel Flauto magico e Arkel nel Pelléas et Mélisande alla RAI di Roma nel 1953 e nel 1954.
Dopo una burrascosa ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.