DA VENEZIA, Franco
M. Francesca Agresta
Nacque a Venezia il 2 nov. 1876 da Francesco e da Antonia Olivotti. Allievo del conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano, ove entrò giovanissimo, nel 1896 si [...] ex aequo al concorso Baruzzi di Bologna con il poema drammatico Giuditta (non rappresentato).
Nel 1900, recatosi a Vienna, partecipò al concorso Rubinstein conseguendo, un diploma d'onore con una serie di composizioni da lui stesso eseguite, tra ...
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BAGLIONI, Costanza
Raoul Meloncelli
Nata probabilmente a Bologna nella prima metà del sec. XVIII, appartiene alla famosa famiglia bolognese (di origine romana) i cui componenti, dal capostipite Francesco [...] documenti autentici si può ricostruire brevemente una parte della sua carriera che fu piuttosto lunga e brillante. Dopo aver cantato a Vienna (1768, 1772), la B. si recò nel 1778 a Parigi, in qualità di comprimaria, con la compagnia di cantanti buffi ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] 421, 463 s.; Id., Gli anni ferraresi di Antonio Draghi, in «Quel novo Cario, quel divin Orfeo». Antonio Draghi da Rimini a Vienna, a cura di E. Sala - D. Daolmi, Lucca 2000, p. 25; Il nobilissimo oratorio della Chiesa Nuova. Musiche per l’oratorio di ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] e a Parigi, con tale intatto vigore che lo stesso Donizetti si espresse in termini entusiastici per la sua interpretazione. Nel 1843 tornò a Vienna e nel 1844 al S. Carlo di Napoli con l'Otello e Il bravo. L'ultima opera interpretata dal D. in teatro ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] primavera del 1768 veniva intanto rappresentata al teatro di corte a Vienna un'altra opera dell'A., L'Argentino. Nei primi tempi del Feydeau.
Poi, nel giugno 1794, l'A. fece un viaggio a Vienna e a Berlino, e di qui tentò di partire per Madrid. Aveva ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] El secreto a voces di Calderón (carnevale 1671); la partitura, che esplicita la paternità della musica, è conservata a Vienna (Österreichische Nationalbibliothek, Mus. Hs. 18.739; cfr. Seifert, 1985, pp. 181 s.; Mühl, 2011).
Nella corte austriaca il ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] 1731, e ripetuto con successo molte volte, contrariamente a quanto ne scriveva il Metastasio alla cantante Marianna Benti-Bulgarelli da Vienna il 23 giugno), La forza dell'amore e dell'odio (Milano, Teatro ducale, gennaio 1734) e Lucio Vero (Venezia ...
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BRAMBILLA, Paolo
Clara Gabanizza
Nato a Milano nel 1786, compì gli studi musicali al conservatorio di Napoli. Si dedicò alla composizione, scrivendo opere e numerosi balletti, per i quali spesso si [...] e 10 febbr. 1835).
Il Fétis segnala, inoltre, i seguenti brani di musica da camera composti dal B. e stampati a Vienna (s.d.) da Artaria: Sei ariette italiane,opera prima,Romanze per canto e pianoforte,opera seconda,terza,quarta,sesta e settima e ...
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BASSI, Nicola
Enrico Carone
Nacque a Napoli nel 1767 in una famiglia dalla quale provennero altri cantanti: egli, infatti, era fratello di Caterina e di Adolfo. Secondo il Fétis, debuttò a Venezia nel [...] , fino all'anno della morte, avendo egli fatto parte nel 1824 della compagnia di D. Barbaia per i Teatri italiani di Vienna (Kärntnerthortheater e An der Wien) e avendo cantato, al Teatro La Fenice di Venezia, in tutta la stagione estiva del 1825 ...
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AMOREVOLI (Amerevoli), Angelo
Guido Piamonte
Tenore, nato a Venezia il 16 sett. 1716, esordì, probabilmente, nel 1730, anno in cui le cronache lo registrano interprete della Dalisa di J. A. Hasse al [...] fu al teatro di Haymarket di Londra, su invito del conte di Middlesex, dal 1741 al 1743, anno in cui Metastasio lo chiamò a Vienna. Si ha notizia di un contratto firmato ancora nel 1742 con la Hofoper di Dresda, per un compenso di 2.000 talleri annui ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.