GNECCHI RUSCONE, Vittorio
Maria Paola Scaccetti
Nacque a Milano il 17 luglio 1876 da Francesco, insigne numismatico, e da Isabella Bozzotti. Discendente da una famiglia agiata, compì studi classici [...] numerosi articoli apparsi subito dopo la rappresentazione. L'opera fu eseguita con esito favorevole il 29 marzo 1911 alla Volksoper di Vienna e il 16 nov. 1913 al teatro Dal Verme di Milano. Lo stesso anno andò in scena a Filadelfia, negli Stati ...
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PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] nei teatri, perciò Piatti indirizzò le proprie attenzioni altrove.
Nel biennio 1843-44 compì una seconda tournée all’estero: Vienna, Pest, Monaco di Baviera, dove suonò con Franz Liszt. Dopo un breve soggiorno a Bergamo, Piatti ripartì alla volta ...
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FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] Haymarket il 14 maggio 1799 con grande successo: fu l'opera più diffusa dei F. (secondo il Manferrari, venne rappresentata a Vienna, al teatro di corte, nella stagione 1798-99). Segui, sempre al teatro Haymarket, il 16 marzo 1802, l'opera seria ...
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CAPUZZI (Capucci), Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Breno (Brescia) l'11 ag. 1755. Trasferitosi a Venezia per studiare il violino alla scuola del celebre Antonio Nazari (a sua volta allievo [...] Rossy, ibid., 9 apr. 1809).
Fu autore inoltre di varie composizioni orchestrali e da camera, pubblicate a Venezia e a Vienna presso l'editore Artaria, di cui: Sinfonia concertante op. 1 (Venezia 1790 circa); Tre Divertimenti per violino e basso (ibid ...
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CORNACCHIOLI, Giacinto
Alessandra Cruciani
Nato ad Ascoli Piceno intorno al 1599 da famiglia di agiate condizioni, ricevette la sua prima educazione musicale nella città natale e dal 1607 entrò a far [...] lettere inviate dal C. all'arciduca e al suo consigliere conte Maximilian Hermann von Attimis e conservate nello Staatsarchiv di Vienna (Antonicek). Nello stesso periodo entrò in trattative con G. Carissimi e F. Foggia (che sin dal 1631 si trovava al ...
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FERRARI, Carlo, detto lo Zoppo di Piacenza
Dario Ascarelli
Fratello del violinista Domenico, nacque a Piacenza nel terzo decennio del XVIII secolo. Poco si sa della sua formazione musicale: studiò violoncello [...] a 4, 2 violini per alto viola e basso continuo, Paris s.d. (ma 1750 c.); Sei sinfonie a 4 strumenti (Vienna, Österr. Nationalbibl.; Paris, Bibl. nat.); Cinque sonate per violoncello e basso (Berlino, Staatsbibl., ms. 6170); Duetto a due violini (Ibid ...
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FAÀ, Orazio
Raoul Meloncelli
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo musicista, nato a Casale Monferrato nella prima metà del secolo XVI da famiglia aristocratica originaria di Fontanile. [...] raccolta comprende ventinove madrigali su testi poetici del Petrarca e di T. Tasso ed è conservata nella Oesterreichische Nationalbibliothek di Vienna); Ilsecondo libro de' madrigali a cinque et a sei voci, con due dialoghi, uno a otto, et l'altro a ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] in un atto, Parigi, Thèâtre Montansier, 11 nov. 1790, libretto di J. A. Pierre).
Le altre due opere composte dal C. a Vienna e rappresentate al teatro di corte (La calamita dei cuori, dramma, giocoso, libretto di C. Goldoni, autunno 1792;e Amor rende ...
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DAVID, Giovanni
Maria Borgato
Nacque a Napoli il 15 ott. 1790 da Giacomo e Paola Borelli e compì i suoi studi vocali con il padre, a fianco del quale debuttò a Siena nel 1808 in Adelaide di Guesclino [...] aprì a Napoli una scuola di canto, a quanto dice F. J. Fétis, assai poco frequentata, così da tentare miglior fortuna a Vienna, dove si ritrovò in compagnia di G. Donizetti. Quest'ultimo, scrivendo a C. Dolci, riferisce che il D. non godeva di grande ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] Filippo Marchetti al teatro di Treviglio e Rigoletto e Il trovatore a Ovada (Alessandria). Negli anni 1906-07 fu a Vienna per un perfezionamento pianistico con Ignaz Brüll, a quell’epoca ritirato dalla vita concertistica, ma sempre autorevole per gli ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.