LEGNANI, Luigi (Rinaldo)
Ennio Speranza
Nato il 7 nov. 1790 a Ferrara da Giuseppe e Rosa Bassi, intraprese gli studi musicali a Ravenna, dove la famiglia si era trasferita. Il suo primo insegnante fu [...] come membro d'onore dell'Accademia filarmonica romana; per questa suonò il 2 e il 17 febbraio. Dopo un secondo soggiorno a Vienna nel 1833, il L. toccò le città di Genova, Milano e Torino. Da qui proseguì per Parigi. Un incidente al braccio (mentre ...
Leggi Tutto
DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] , La tirannide debellata (eseguita al teatro Ducale nel 1736). Intorno a quest'epoca il D. si sarebbe recato a Vienna in missione segreta, su incarico di un certo "cardinal C.". Dell'episodio, citato da un'unica fonte non particolarmente attendibile ...
Leggi Tutto
GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] assoluta).
R. Wagner divenne presto uno dei compositori a lui più congeniali: dopo un memorabile Tristano e Isotta alla Hofoper di Vienna (stagione 1908-09), affrontò tra il 1909 e il 1911 la Walkiria e I maestri cantori diNorimberga in una fortunata ...
Leggi Tutto
CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] stranieri ripresero nel '97, allorché assunse impegni artistici a Vienna e successivamente a Lisbona, dove, a seguito dei successi questo incarico poiché, con l'invasione francese a Vienna nel 1805, Napoleone sottraeva alla corte il celeberrimo ...
Leggi Tutto
BORGHI MAMO, Adelaide
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 9 ag. 1829. Incoraggiata dai cantanti D. Donzelli e Giuditta Pasta, studiò canto con Matilde Festa, debuttando nel 1846 nel Giuramento di S. Mercadante [...] a quello del marito. Nel 1851 cantò a Napoli Malvina di Scozia di G. Pacini al Teatro S. Carlo e nel 1853 fu a Vienna. Di ritorno in Italia nello stesso anno, presentò in prima esecuzione L'alchimista di L. Rossi al Teatro del Fondo di Napoli e Alina ...
Leggi Tutto
GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] petizione che L. Mozart inviò all'imperatore Giuseppe II denunciando tutta la vicenda (Species facti, 21 sett. 1768).
Sempre a Vienna, nel gennaio del 1770, fu interprete de Le donne letterate di A. Salieri; nelle memorie di quest'ultimo il G. viene ...
Leggi Tutto
BIMBONI, Gioacchino
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 19 ag. 1810, da Giovanni - un tornitore dedicatosi poi alla costruzione di strumenti a fiato - e da Vittoria Corsini. Iniziò lo studio del flauto [...] Tornato a Firenze, entrò al servizio della cappella granducale, assentandosi, tuttavia, spesso per eseguire concerti in varie città italiane e a Vienna, dove si recò nel 1846 e dove suonò in varie orchestre, fra le quali la notissima di J. Strauss, e ...
Leggi Tutto
GIANETTINI (Giannettini, Zanettini, Zamettini), Giovanni Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Fano nel 1648 circa, non si hanno notizie sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale. [...] dal 1675, e si recò forse anche a Brunswick, Amburgo e Vienna per l'allestimento di sue opere.
Morì il 14 luglio 1721 in Modena, Bibl. Estense); La beata Margherita da Cortona (1693 e Vienna 1696); Dio sul Sinai (F. Giardini, 1695; musica perduta); Le ...
Leggi Tutto
FERRERO, Willy (William)
Letizia Lavagnini
Nacque a Portland, Maine (Stati Uniti), il 21maggio 1906 da Vittorio e da Nerina (Gemma) Moretti, piemontesi, giocolieri musicali di un circo equestre.
Sin [...] decorazione.
A dodici anni, al termine del primo conflitto mondiale, grazie all'aiuto di alcuni mecenati, il F. poté recarsi a Vienna per seguire un corso di studi regolari, prima con M. Springer, poi con F. Löwe, alla Akademie der Musik, dove, nel ...
Leggi Tutto
CAMBIASI, Pompeo
Enza Venturini
Nacque a Milano il 9 settembre del 1840, da Isidoro e da Cirilla Branca, ed ereditò dai suoi genitori un vivo amore per la musica. In un primo momento si dedicò alla [...] poi a quello per le bande municipali e scuole popolari di musica. Presidente del comitato milanese dell'Esposizione musicale di Vienna nel 1892, fu anche consigliere della casa di riposo per musicisti "G. Verdi" e del Pio istituto teatrale. Per molti ...
Leggi Tutto
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.