BABBI, Gregorio
Ada Zapperi
Figlio di un modesto barbiere, nacque a Cesena il 6 nov. 1708. Avendo manifestato indubbie qualità musicali, fu avviato allo studio della musica e del canto, entrando quindi [...] in aprile nell'Alessandro nelle Indie di D. Perez con grandissimo successo; precedentemente il B. era stato a Madrid e a Vienna. Stabilitosi poi a Cesena, sua città natale, vi morì il 2 genn. 1768 (Schmidl, Ricordi) o nel 1773, secondo il Diario ...
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Carla Moreni
Abbado senza eredi
Il maestro dopo ogni esecuzione chiedeva una pausa di silenzio. Non voleva subito l’applauso. Dal podio restava fermo, senza abbassare le braccia. Dirigeva anche quel vuoto, [...] 5 registrazioni essenziali. Innanzitutto Ravel, il Concerto in sol con Martha Argerich, compagna di studi di pianoforte dei tempi di Vienna: l’orchestra è quella dei Ber - liner Philharmoniker, trascinante, nel 1967. Di nuovo con i Berliner, le nove ...
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ABBATINI, Antonio Maria
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Nato a Tiferno (Città di Castello) nel 1597-1598, studiò a Roma con i fratelli Giovanni Maria e Giovanni Bernardino Nanino, forse dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali [...] , replicata poi diverse volte nel 1654e 1658 in presenza della regina M. Cristina di Svezia; Jone,su libretto di A. Draghi (Vienna 1666, forse al teatro di corte, fattavi rappresentare da M. A. Cesti); La Comica del Cielo, ovvero La Baltasara (Roma 6 ...
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GELMETTI, Vittorio
Pasqualino Bongiovanni
Nato a Milano il 25 apr. 1926 da genitori piemontesi (il padre era ufficiale di carriera, la madre figlia di un pastore protestante), trascorse l'infanzia a [...] 900 Musica di Trento, venne eseguita la prima esecuzione di Guernica, composizione commissionatagli dal Theater des Augenblicks di Vienna. L'anno successivo, nel corso della manifestazione svoltasi a Trieste per il bicentenario mozartiano, la sua ...
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BRIVIO, Giuseppe Ferdinando
Sergio Martinotti
Nacque probabilmente a Milano intorno al 1700. Le notizie biografiche relative alla sua giovinezza, già scarse, sono rese vieppiù confuse ed incerte dalla [...] stesso), ibid., carnevale 1738 (la partitura di quest'opera conservata nella Bibl. della Gesellschaft der Musikfreunde di Vienna reca, come già accennato, la paternità di Carlo Francesco Brivio); Artaserse (libretto dello stesso), composta per il ...
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FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] la paternità della cantata Piramo, per voce sola, conservata presso la Bibl. der GeselIschaft der Musikfreunde di Vienna. Sarebbe questa l'unica testimonianza della sua attività di compositore, che fu probabilmente molto limitata, a vantaggio ...
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GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] di salmi; e ancora cantate, responsori, antifone, inni, passio, e arie su temi sacri. R. Eitner inoltre segnalava altri lavori a Vienna, Dresda e Londra.
Fonti e Bibl.: Milano, Archivio dell'Ufficio ricerca fondi musicali (per i mss. autografi del G ...
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CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] , ma per il quale, sotto il diverso titolo di Manuelita il C. ottenne la menzione di primo grado al concorso Steiner di Vienna nel 1896; Tentazione di Gesù, mistero lirico in un atto sul poema di Arturo Grat eseguito al teatro Regio di Torino il 14 ...
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DRAGHETTI, Andrea
Mauro Bucarelli
Nato a Varallo Sesia (Vercelli) il 22 sett. 1736, dopo i primi studi, il 27 nov. 1752 entrò nella Compagnia di Gesù. In seno a questa seguì il consueto lungo periodo [...] il Discorso a disinganno de' guerrieri empi (ibid. 1820) e gli Elementa metaphysices (Mutinae 1821).
Il D. morì nel 1825 a Vienna, durante una visita alla corte imperiale.
Fonti e Bibl.: Nova Acta eruditorum [Lipsia], luglio 1771, pp. 343-346; Nuovo ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] la caduta di Napoleone, la R. fu una delle protagoniste della politica europea. Giocò un ruolo importante al Congresso di Vienna (1814-15), ottenendo tra l’altro la Polonia. Insieme a Prussia e Austria, inoltre, diede vita alla Santa Alleanza, che ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.