GARDONI, Italo
Giovanna Di Fazio
Nacque a Parma il 12 marzo 1821. Dotato d'una bella voce tenorile, compì gli studi musicali nel conservatorio della sua città sotto la guida di A. De Cesari ed esordì [...] tournées comunque non si limitarono a queste due grandi capitali europee: nel 1848-50 e nel 1872 fece rapide apparizioni sia a Vienna sia a Pietroburgo; nel 1850 fu a Madrid dove, al teatro Real, si esibì nella Favorita di Donizetti e nei Puritani di ...
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SOLTI, Sir Georg
Lorenzo Tozzi
Direttore d'orchestra britannico di origine ungherese, nato a Budapest il 21 ottobre 1912. All'Accademia Franz Liszt di Budapest studiò pianoforte con E. von Dohnányi [...] . Kerner, Georg Solti talks, in Records and recording, 1975; P. Robinson, Solti, Toronto 1979 (con discografia); Id., Georg Solti, Vienna 1983; M. Zurletti, Georg Solti, in La direzione d'orchestra, Milano 1985, pp. 313-18; E. Stinchelli, Georg Solti ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] Ludovico Mazone (su questi cfr. U. Caleffini, Croniche, cit., pp. 689, 823), testimonia che a questa data si trovava a Vienna, ancora al servizio dei reali d’Ungheria (cfr. Bertolotti, 1890, pp. 12 s.).
In una lettera dell’11 maggio 1488, sempre ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] duca 33 (sic) di Baviera (libretto del Gisberti), purtroppo anch'essa perduta. Restano i libretti a Monaco e a Vienna delle ultime due opere, rappresentate a Monaco rispettivamente nel 1680 e 1486, Il litigio del Cielo e della Terra conciliato dalla ...
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GUADAGNI, Lavinia
Raoul Meloncelli
Nata a Lodi il 21 nov. 1735, sorella del più famoso cantante Gaetano, si ignora ove sia avvenuta la sua prima formazione musicale. Esordì nel 1749 al teatro di Este, [...] lavori di Piccinni, La baronessa riconosciuta (Cecchina) e La baronessa riconosciuta e maritata (Marianna).
Nel 1764 fu chiamata a Vienna per le rappresentazioni de La buona figliola e La buona figliola maritata di Piccinni, Le nozze di Galuppi e Il ...
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BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] a Bergamo. L'impresario Merelli lo scritturò poi per due anni al Teatro alla Scala di Milano e al Teatro di Porta Carinzia di Vienna, dove fu confermato dal 1839 al 1842, ricevendo inoltre un diploma e il titolo di cantante da camera di S. M. I. (il ...
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LAZZARI (Lazari), Ferdinando Antonio (al secolo Lazzaro Maria)
Elisabetta Pasquini
Nacque a Bologna da Antonio e Diamante Martelli l'11 apr. 1678. Secondo padre G.B. Martini, studiò l'organo con G.B. [...] solo, archi e continuo, e Tangite cordas, mottetto per contralto, archi, due trombe e continuo (N.176/2). Nella Nationalbibliothek di Vienna: Haec est dies, mottetto a 4 voci con archi e continuo (17569, cc. 2-20); Organa lyrae tibiae, Hic regales ...
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ANTONIO dal Cornetto
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Visse a Ferrara nel sec. XVI, ma di lui si ignorano sia il luogo e la data di nascita sia quelli della morte. Non è da escludere tuttavia l'ipotesi del Lunelli, secondo il quale [...] ancora una volta richiesto con i suoi colleghi dal cardinale Madruzzo, incaricato di accompagnare Massimiliano, figlio del re Ferdinando, da Vienna in Spagna e di benedirne le nozze con l'infanta Maria di Spagna, figlia di Carlo V.
Il 3 luglio 1548 ...
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BETTINI, Geremia
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Nacque il 20 luglio 1821 a Cameri (Novara), secondo il Bustico, o a Trecate (Novara), secondo altri. Figlio di un modesto operaio, fu istruito nella musica dal maestro C. Coccia. [...] al Teatro Regio di Torino e poi in numerose tournées all'estero: a Parigi (1854, 1855, 1858), a Edimburgo (1854), a Vienna (1854-55), dove fu particolarmente acclamato e dove, secondo il Bustico, S. Thalberg compose per lui Cristina di Svezia, aMosca ...
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BONI, Pietro Giuseppe Gaetano
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Nacque probabilmente a Bologna nella seconda metà del sec. XVII. Indicato come abate nel frontespizio di alcune sue opere, s'ignora, tuttavia, quando e dove prendesse [...] . La presenza di quest'opera fra le musiche della biblioteca della casa d'Este (parte della raccolta è oggi alla Nationalbibliothek di Vienna) testimonia il favore di cui godeva la produzione strumentale del Boni.
Non si sa se nel 1726 il B. fosse ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.