Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] , M. W. (a cura di), The oldest old, in "Milbank memorial fund", 1985, LXIII, 2 (n. speciale).
United Nations, Vienna international plan of action on aging, New York 1983.
United Nations, The world aging situation: strategies and policies, New York ...
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GOZZANO, Mario
Raffaele Vizioli
Nato a Savigliano, presso Cuneo, il 15 ag. 1898 da Francesco e da Ester Alliana, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Torino nel 1922, e si indirizzò [...] , in Rivista di patologianervosa e mentale, XXX (1925), pp. 304-312.
Nell'estate 1924 si recò a Vienna ad addestrarsi nelle tecniche di fisiologia sperimentale del sistema nervoso presso l'istituto neurologico universitario, diretto da O. Marburg ...
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Forma italiana del nome latino (Philippus Aureolus Theophrastus Bombastus Paracelsus) del medico naturalista e filosofo Philipp Theophrast Bombast von Hohenheim (Einsiedeln 1493 - Salisburgo 1541). P. [...] latino Celso col prefisso gr. παρά, per denotare insieme affinità e distinzione. Figlio di medico, P. studiò a Vienna sotto l'umanista Joachim von Watt (Vadianus), quindi a Ferrara, presso Nicolò Leoniceno, ove probabilmente si addottorò in medicina ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] Allgemeines Krankenhaus e sottoposto allo stesso Frank in qualità di direttore dell'istituto. Il progetto terminò quando Frank lasciò Vienna nel 1804 e venne di nuovo avviato solamente nel 1811. L'incarico di prosettore divenne a termine e fu elevato ...
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CEVOLI DEL CARRETTO, Niccolò
Salvatore Nigro
Nacque a Savona da Francesco e da Francesca Del Carretto, intorno al 1650.
Francesco, di antica famiglia pisana, sarà sempre "ricordato" dal C. (che neppure [...] di aver sedotto la figlia del proprio avvocato. Dopo sette mesi di prigione, poté riparare a Venezia. Espatriò quindi a Vienna, dove nel 1677 diede alle stampe La Musa veritiera. Ma ancora una volta il suo dongiovannismo lo portò in prigione: per ...
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GUASSARDO, Guido
G. Roberto Burgio
Nacque a Rivarolo Ligure, nella periferia di Genova, l'11 ag. 1897 da Giuseppe, ostetrico-ginecologo, e da Itala Baruffaldi, appartenente a una famiglia di origine [...] , direttore della clinica pediatrica dell'Università di Genova. Nel 1922 fu per circa un anno assistente presso la clinica pediatrica di Vienna, diretta da C. von Pirquet, quindi dal 1923 al 1925 fu in Brasile, a San Paolo: qui, dopo aver conseguito ...
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BUSI, Aristide
Mario Crespi
Nacque a Bologna il 21 luglio 1874 da Attilio e Fanny Belvederi. Di famiglia non agiata, dovette affrontare con non pochi sacrifici il corso di laurea in medicina e chirurgia, [...] nel 1906 all'Ospedale civile di Trieste a frequentarvi l'istituto radiologico diretto da M. Gortan, e subito dopo a Vienna presso gli istituti di G. Holzknecht e R. Kenböck. Il contatto con questi pionieri della radiologia medica lo entusiasmò, e ...
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Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] Energy Agency (IAEA), Effects of ionizing radiation on aquatic organisms and ecosystems. A report of a panel of experts, Vienna 1976.
International Atomic Energy Agency (IAEA), Late biological effects of ionizing radiation. Proceedings of a symposium ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] essenza dell'ebreo, l'opera del Weininger ha una grande fortuna: non ne sarà partecipe l'autore, suicida giovanissimo - era nato a Vienna nel 1880 - nell'anno stesso in cui esce il libro. All'origine, come pure idee, uomo e donna sono per Weininger ...
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D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] di studio all'estero e per circa tre anni, dal 1866 al 1869, frequentò le più rinomate cliniche chirurgiche dell'epoca: fu a Vienna, dove conobbe C. A. T. Billroth e ne seguì la scuola, a Berlino, a Lipsia, presso J. F. Cohnheim; a Londra gli fu ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.