CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] fino al termine della vita. Redattore addetto alla politica estera, inviato speciale e corrispondente dall'estero (da Zurigo, Vienna, Berlino, Londra, poi a varie riprese da Ginevra, presso la Società delle Nazioni), il C. proseguì a coltivare ...
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ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] , alla memoria di monsignor G. Capece vescovo di Oria, al marchese Ludovico di Breme ambasciatore sabaudo a Napoli e poi a Vienna, al papa Pio VI, all'imperatore Giuseppe II, alla zarina Caterina II, al re di Napoli Ferdinando IV, al principe Enrico ...
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DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] libro di versi (Firenze 1730). che gli valse l'invito, ricevuto per trainite di Anna Pinelli principessa di Belmonte, a recarsi a Vienna come poeta cesareo. Il D. ormai deciso a prendere i voti rifiutò, ed al suo posto fu chiamato il Metastasio.
La ...
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BINDUCCIO dello Scelto
Eugenio Ragni
È impossibile allo stato attuale delle ricerche costruire una sia pur approssimativa biografia di questo importante volgarizzatore del Roman de Troie di Benoît de [...] , a cura di G. Cecchini e G. Prunai, I, Siena 1942, p. 395; A. Mussafia,Sulle versioni ital. della storia troiana, Vienna 1871, p. 9; P. Meyer,Les premières compilations françaises d'histoire ancienne, in Romania, XIV (1885), pp. 77-78; E. Gorra ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] figure come quella di Giovanni III Sobieski (1674-96) ridiede temporaneamente alla Polonia il perduto prestigio, ma la vittoria di Vienna contro i Turchi (1683), se giovò a tutta la cristianità, lasciò spossata la Polonia, con una nobiltà sempre più ...
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Scrittore e uomo politico, nato a Nikšič (Kolašin) il 12 giugno 1911 da una famiglia della piccola nobiltà montenegrina. Entrato nel Partito comunista iugoslavo (1932) durante gli studi all'università [...] avuti nell'immediato dopoguerra. Graziato nel dicembre 1966, Ð. ha viaggiato in Inghilterra e negli Stati Uniti (ottobre 1968); a Vienna nell'aprile 1969, ha avanzato in un'intervista a Die Welt una valutazione positiva delle tendenze di sviluppo del ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] (tranne il 18 marzo 1882 al Teatro Imperiale di Vienna, dove il critico E. Hanslick ne fece una formidabile teatro lirico, II (1966), n. 4, pp. 1116; E. Hanslick, Il Mefistofele a Vienna,ibid., pp. 17-21; V. Gui, B. e il Mefistofele,ibid., pp. 22- ...
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PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] al centro della scena, intensificò le collaborazioni con riviste e periodici del Lombardo Veneto e di Torino. Si recò a Vienna, a Torino in visita agli amici friulani, dove incontrò Niccolò Tommaseo e poté assistere alle sedute del Parlamento. Di ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] , un'altra 1801), seguite da molte altre, di cui è ancor più difficile individuare i dati, a Madrid, Parigi, Londra e Vienna, nonché da una postuma (Firenze 1819). Si tratta di La Faoniade, una serie di composizioni sull'infelice amore di Saffo per ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] una Parisina, che fu stenografata da Filippo Delpino e pubblicata subito da Pomba. Il viaggio proseguì, toccando Milang, Venezia, Ferrara, Vienna e, poi, di ritorno, Bologna, dove il C. si esibì con una Congiura dei Malvezzi e, vinte evidentemente le ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.