Poeta (Roma 1698 - Vienna 1782). Figlio di Felice Trapassi, soldato dell'esercito pontificio e poi salumiere. A 12 anni, nella bottega di un orefice, dove era stato messo per imparare l'arte, fu udito [...] musicato da circa 40 altri maestri. Per un decennio la Bulgarelli fu l'ispiratrice di M.; dopo l'andata di lui a Vienna ne amministrò la rendita; morendo (1734) lo lasciò erede universale (ma M. rinunciò all'eredità in favore del marito di lei). L ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Parigi 1806 - Vienna 1865), figlio di Helmine. Fu giornalista a Friburgo, Colonia e Vienna, militando nel gruppo cattolico. Larga diffusione ebbero i suoi romanzi Wanda Wielopolska (1831) [...] e Der fromme Jude (1845) ...
Leggi Tutto
Germanista (Neudörff, Boemia, 1884 - Vienna 1963), prof. nelle univ. di Friburgo in Svizzera, Königsberg e Vienna. La sua Literaturgeschichte der deutschen Stämme und Landschaften (1912-28) pone in rilievo [...] i destini letterarî delle singole stirpi germaniche ...
Leggi Tutto
Poeta (Vienna 1806 - ivi 1849), sottosegretario all'Istruzione nel 1848; amico di F. Schubert, A. Stifter, M. von Schwind, fu una personalità importante della Vienna letteraria del suo tempo. Pubblicò [...] Gedichte (1836), Beiträge zur Literatur, Kunst und Lebenstheorie (1837-41) e Zur Diätetik der Seele (1838) ...
Leggi Tutto
Scrittore austriaco (Vienna 1905 - ivi 1966). Lavorò nella biblioteca universitaria di Vienna. Autore di racconti (Der Dämon, 1930) e romanzi (Die vermählten Junggesellen, 1931; Der Fremde, 1940), si segnala [...] soprattutto come lirico: Herbstgesang (1949), Wir Lebendigen. Gedichte (1952), Schritt im Unendlichen (1953), Alles Atmende (1955) ...
Leggi Tutto
Indianista tedesco (Dorpat 1851 - Vienna 1920), prof. nelle univ. di Dorpat (1882-94), Innsbruck (1894-99) e Vienna (dal 1899); ha edito testi sanscriti e pubblicato varie opere tra le quali più significative: [...] Indiens Literatur und Cultur in historischer Entwicklung (1887); Arische Religion (1914) ...
Leggi Tutto
Turcologo austriaco (Vienna 1876 - ivi 1932); prof. a Vienna di lingua, storia e letteratura dei popoli turco-tatari. Tra i suoi principali lavori: Die Verfassungsgesetze des osmanischen Reiches (1919) [...] e Osmanische Urkunden in türkischer Sprache aus der zweiten Hälfte des 15. Jahrhunderts (1932) ...
Leggi Tutto
Filologo (Gross-Fredenwalde 1859 - Vienna 1931), prof. a Rostock (1892), Vienna (1900-14 e dal 1921), Francoforte s. M. (1914-21); fece studî sulla cronologia dei dialoghi platonici, su Euripide, su Dione [...] Crisostomo, ma l'opera sua più nota è l'edizione dei frammenti degli stoici antichi (Stoicorum veterum fragmenta, 1903-05) ...
Leggi Tutto
Letterato (Trieste 1826 - Vienna 1910). Volontario nel 1848, e nel 1849 a Roma, insegnò poi a Vienna. Viaggiò lungamente, lasciando delle Memorie autobiografiche (1906). Spirito bizzarro, attratto dall'ipnotismo [...] e dallo spiritismo, scrisse Il bacio della luna (1912), liriche, tragedie, poesie, due poemi drammatici, e uno studio sulla schiavitù domestica nel Medioevo (Gli Ezzelini, Dante e gli schiavi, 1864) ...
Leggi Tutto
Poeta austriaco (Vienna 1874 - Rodaun, Vienna, 1929). Esordì giovanissimo con poesie e brevi drammi lirici di squisita fattura, soffusi di una malinconia tipicamente decadente. Tra le sue opere teatrali: [...] Der Turm (1923).
Vita e opere
Figlio unico di una famiglia agiata, H. ricevette una educazione raffinata nella Vienna capitale del declinante impero, in cui si incontravano tradizioni culturali varie nell'origine e nelle forme. Fu spirito molto ...
Leggi Tutto
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.