Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] ’Indy; al russo Gruppo dei Cinque si volse invece D. de Sousa, mentre all’impressionismo e poi alla scuola di Vienna L. de Freitas Branco, poi confluito nel neoclassicismo.
Assai variegato il panorama della produttività contemporanea, che si muove su ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] Parigi rivendicati dall’IS, i partecipanti al Gruppo internazionale di supporto per la S. hanno raggiunto un accordo a Vienna per procedere alla convocazione di un tavolo negoziale tra governo e opposizioni siriane, e il mese successivo il Consiglio ...
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Confini e ripartizioni del territorio. - L'attuale definizione della forma e dei confini del territorio statale è frutto di un processo di formazione secolare, ma i risultati della pressione esercitata [...] Archaeologica Sinica"). Recentemente grandi esposizioni sui risultati degli scavi in C. sono state organizzate a Parigi (1973), Londra (1973-74), Vienna (1974) e Tokyo (1973).
Fra il 1963 e il 1964 a Lan-t'ien (prov. dello Shensi) sono stati trovati ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] valore assai disuguale, e fra i quali ora primeggiano le monografie di N. Rhodokanakis nei Sitzungsberichte dell'Accademia di Vienna. Per il periodo musulmano manca un buon lavoro d'insieme; una trattazione alquanto confusa, desunta da cronache arabe ...
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VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] , Über einige isländische Vulkanspalten u. Vulkanreihen, in N. Jahrb. für Min., XXVI (1908); E. Suess, Antlitz der Erde, Lipsia e Vienna 1909; E. Reclus, Les Volcans de la Terre, Soc. Belge d'Astron., de Météor. et Physique du Globe, 1908; A. Bergeat ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] reportaže ("Reportages postdatati", 1963) forniva testimonianze sui processi stalinisti; Jak chutná moc (1967, in tedesco a Vienna, trad. it. Il gusto del potere, Milano 1968) scopriva i retroscena del neostalinismo novotniano; La settima notte ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] all'articolo 86 (non 860, come erroneamente si scrive sulle tracce del Bianchi) dell'atto finale del congresso di Vienna, e Carlo Alberto cominciò a riacquistare la fiducia delle potenze, che aveva perduto dopo i moti del 1821. Quanto al ...
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VESPUCCI, Amerigo
Alberto Magnaghi,
Nato a Firenze nel 1454 e morto a Siviglia nel 1512, il più grande e il più degno tra i continuatori di Colombo.
Soltanto oggi, in seguito ai criterî radicalmente [...] ), sa vie et ses navigations, Lima 1865; id., Le premier voyage de A. V. définitivement expliqué dans ses détails, Vienna 1869; id., Nouvelles recherches sur les derniers voyages du navigateur florentin, ecc., ivi 1869; il Varnhagen è il più costante ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] stabilitisi in M. è ancora da ricordare il particolare contributo dato al movimento surrealista da W. R. Paalen, nato a Vienna nel 1905, emigrato in M. nel 1939 (ha organizzato con A. Breton e C. Moro l'esposizione internazionale del surrealismo ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] si formeranno in ritardo e a fatica (v. Tilly, 1990).
All'inizio del XX secolo, Londra e poi Parigi, Berlino, Vienna e San Pietroburgo sono le città principali, città anzitutto del potere, ma anche dello scambio, capaci di generare sviluppo. Emerge ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.